MILANO – E’ inutile girarci intorno: il Milan ha un problema in zona gol, a prescindere che giochi Piatek o Leao o entrambi. Il gol non arriva. E le reti sono arrivate spesso e volentieri dai centrocampisti che accompagno l’azione. La speranza, al momento, è che il mercato di gennaio possa regalare Zlatan Ibrahimovic. Piatek contro il Napoli è stato fischiato da tutto San Siro esausto e sfinito dal polacco, lontano parente di quello visto l’anno scorso sia con la maglia del Genoa che del Milan. Il numero 9 oggi sembra che si sia dimenticato anche le basi: dalla fatica a stoppare il pallone, a difenderlo e anche a vincere i contrasti con gli avversari. Per non parlare di una ricerca frenetica di una posizione in campo che al momento non riesce a trovare. Il problema, viene da pensare, che sia più mentale che fisico. Una cattiva condizione mentale che apre il ballottaggio con Rafael Leao. L’ex Lile al momento non ha ancora dimostrato nulla.
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Pioli è a un bivio: puntare ancora su Piatek o puntare sul portoghese. La decisione potrebbe poi aprire nuovi scenari di mercato.
