gazzanet

Milan-Udinese: le pagelle di Tiziano Crudeli

Tiziano Crudeli

Ecco le pagelle di Crudeli al termine della sfida vinta dal Milan contro l'Udinese

Redazione Il Milanista

MILANO - Il Milan ha battuto l'Udinese a San Siro, ottenendo la terza vittoria consecutiva in una settimana fra Coppa Italia e campionato. Ecco le pagelle di Tiziano Crudeli per gli amici de IlMilanista.it.

Donnarumma 6 - Primo tempo da 4, con una papera clamorosa che permette all'Udinese di sbloccare la gara. Secondo tempo da 8, con grandi interventi che risultano determinanti.

Conti 5,5 - Prestazione complessivamente negativa: va continuamente in affanno sotto gli attacchi dei bianconeri e si perde Lasagna sul gol del momentaneo 2-2. L'unica nota lieta è l'assist per il gol di Rebic.

Kjaer 5,5 - Esordisce in campionato con la maglia rossonera ma, così come tutta la difesa, soffre tanto le scorribande dei friulani. Nella ripresa, tuttavia, compie un ottimo salvataggio.

Romagnoli 5 - Non dà sicurezza al reparto.

Theo 7 - In fase difensiva lascia ancora a desiderare, ma trova un gol magnifico confermando di essere un grandissimo giocatore.

Castillejo 7 - Il migliore in campo insieme a Rebic: sempre sul pezzo, determinato, volitivo e brillante.

Kessié 5 - Poca qualità e, stavolta, anche poca copertura.

Bennacer 6 - Rimedia l'ennesima ammonizione della stagione. Nel primo tempo fatica a costruire gioco, ma nella ripresa aumenta notevolmente il proprio rendimento.

Bonaventura 5 - Gioca male e nell'intervallo viene sostituito.

Leao 6 - Lotta, mette in mostra buone giocate ma non trova grandi spunti.

Ibrahimovic 5,5 - Sempre pronto a fare a sportellate, ma in area di rigore sbaglia un paio di occasioni non da lui.

Rebic 8 - Decide la sfida. Entra ad inizio secondo tempo e trova subito il primo gol con la maglia del Milan. Nel finale sigla la doppietta che vale tre punti. Finalmente una prova convincente.

Pioli 6,5 - La squadra approccia male la partita e sbanda troppo difensivamente. Tuttavia è bravo ad indovinare il cambio tra Calhanoglu e Rebic, ottenendo la terza vittoria in una settimana.