Milan-SPAL: le pagelle di Tiziano Crudeli

Milan-SPAL: le pagelle di Tiziano Crudeli

Le pagelle di Milan-SPAL, sfida valida per gli Ottavi di Finale di Coppa Italia, fornite in esclusiva per ilMilanista.it da Tiziano Crudeli.

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MILANO – Ecco le pagelle del match, valido per gli Ottavi di finale di Coppa Italia, tra Milan e SPAL.

A. DONNARUMMA 6.5 – Due interventi nel corso della prima frazione di gioco, nel secondo tempo para su colpo di testa “a botta sicura” di Murgia, congelando il risultato sul 3-0. Il fratello di Gigio torna campo dopo due anni dall’ultima partita, con il Ludogorets nel 2018, e si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa.

CONTI 5.5 – Tanta quantità ma poca qualità. Il terzino del Milan sbaglia troppi appoggi, un cartellino giallo e in fase offensiva è troppo confusionario, ci si aspetta sempre qualcosa di più da lui.

KJAER 6 – Buona la prima in rossonero per Simon Kjaer. Nulla di eclatante, ma l’ex Atalanta porta ordine nella retroguardia di Stefano Pioli, funziona anche l’intesa con Romagnoli. All’82’ esce per Gabbia.

ROMAGNOLI  6 – Un’altra prova solida quella del capitano rossonero. La SPAL nel primo tempo cerca di rispondere alla rete di Piatek , ma Romagnoli fa buona guardia: non si passa dalle sue parti.

THEO HERNANDEZ  7 – Il terzino spagnolo è uno degli uomini migliori di questo Milan, ma non è una novità. Anzi, il numero diciannove per continuità di rendimento è sicuramente l’uomo in più di questo Diavolo. Il terzino goleador regala gioie anche in Coppa Italia.

CASTILLEJO 7.5 – La fascia destra ormai è sua. Conferma quanto di buono fatto contro il Cagliari, in campionato, oggi segna la rete del 2-0 e regala l’assist a Piatek per il goal che sblocca il match. Con un Castillejo così sarà difficile per Suso trovare una nuova maglia da titolare.

KRUNIC 6 – Il bosniaco fa filtro in mezzo al campo, fa sentire il suo fisico e spezza le iniziative della squadra di Semplici. Sbaglia nel primo tempo con un tiro da fuori area abbastanza pretenzioso, ma fa un lavoro prezioso in mezzo al campo.

BENNACER  6 – Insieme a Krunic fa un lavoro oscuro importantissimo per dare equilibrio ai rossoneri. Detta i tempi i gioco nella costruzione della manovra del Milan, mentre in fase difensiva da una mano ai compagni della retroguardia.

BONAVENTURA  6 – I compagni non premiano i suoi inserimenti in area avversaria. Nonostante questo gioca bene ed è una minaccia continua per la SPAL. Esce, nel secondo tempo, per fare spazio a Paquetà.

PIATEK 7.5 – Il pistolero torna, finalmente, al goal su azione. Sblocca il match nel primo tempo concretizzando un assist di Castillejo. Restituisce poi il favore allo spagnolo che realizza il raddoppio, su imbeccata del polacco. Trova beneficio anche lui dal cambio di modulo.

REBIC 5.5 – Inconcludente. Prende sempre la decisione sbagliata incaponendosi alla ricerca del goal, con una soluzione personale, piuttosto che dialogare con i compagni di reparto. E’ comunque sempre molto vivace ed una spina nel fianco della SPAL, ma serve di più.

PIOLI  6 – Il suo Milan vince in Coppa Italia, dopo l’affermazione in campionato e lo fa con un’altra prova convincente, di carattere. Un rotondo 3-0 che da adito a critiche. L’intuizione del cambio di modulo sembra giusta, i rossoneri giocano, segnano e soffrono poco.

SUSO S.V. – Entra al 63′ al posto di Castillejo, qualche fischio per lui ma non fa nulla per tramutarli in applausi.

PAQUETA S.V. –  Entra al 75′ al posto di Bonaventura ma non incide, fino al 87′. Quando in scivolata, sul tiro di Murgia, tocca la palla con un braccio e l’arbitro inizialmente fischia il penalty per la SPAL. Ci pensa poi il V.A.R. a far cambiare idea al direttore di gara.

GABBIA S.V. – Pioli regala qualche scampolo di partita all’ex Primavera, entra al posto di Kjaer.

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