MILANO – Ha iniziato la stagione da titolare, ma in poche settimane è praticamente sparito dai radar. Fabio Borini sta vivendo un campionato molto particolare: dall’iniziale fiducia datagli da Marco Giampaolo, il quale lo ha schierato dal primo minuto nelle prime sfide, il classe ’91 è tornato ad essere un oggetto misterioso dell’organico rossonero. Dall’arrivo di Stefano Pioli in panchina, Borini non ha giocato neppure un minuto in quattro partite.
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Insomma, quello che sembrava un prezioso jolly da poter impiegare in diverse zone del campo, è finito nel dimenticatoio. Nello scorso gennaio un club cinese si era fatto avanti per lui e, nella prossima sessione invernale di mercato, chissà che non torni a farsi concreta l’ipotesi del trasferimento.
