Milan, parla Kessie

MILANO – Franck Kessie, centrocampista del Milan classe 1996, è stato intervistato da Calcio2000, con il 238esimo numero in edicola da domani.
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Ecco le sue dichiarazioni: “Avevo tante offerte ma quando mi ha detto che c’era anche il Milan, ho subito risposto che volevo andare lì. Il mio procuratore George mi ha chiesto perché volessi andare proprio al Milan e io ho risposto che era il massimo per me. George ha poi aggiunto che c’erano squadre che mi volevano che facevano la Champions… Io gli ho detto che volevo andare al Milan e aiutarlo a tornare in Champions. A quel punto ha capito che volevo solo i rossoneri e così è stato”.
Te lo ricordi il primo giorno a Milanello?
“Sì, non è stato tanto sereno perché dovevo fare le visite mediche e quindi ero concentrato su quello…ma dopo è stato tutto fantastico”.
Chi ti ha aiutato ad ambientarti al Milan nei tuoi primi giorni da rossonero?
“Quando sono arrivato c’era Niang che parlava francese e quindi lui è stato importante per me…”
Parliamo anche di Gattuso… Che tipo è il tuo allenatore?
“Gattuso è un grande allenatore. In generale, quando giochi, l’allenatore ti piace sempre… Ma lui è un tipo onesto. Quando c’è da lavorare, si lavora. Con lui non puoi non essere concentrato. Se non dai il massimo, ti urla dietro di tutto. Terminato il lavoro, però, ti lascia libero di fare quello che vuoi”.
E Higuain?
“Un grandissimo campione, è davvero forte. Un professionista. Noi crediamo tanto in lui, sappiamo che ci può portare in alto”.
Dove può arrivare questo Milan?
“All’inizio della stagione abbiamo fissato il nostro obiettivo che è quello di arrivare a giocare la Champions League il prossimo anno. Dobbiamo fare di tutto per farcela”. Intanto, Scaroni ha deciso: ecco il colpo da 40 milioni > CLICCA QUI
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