MILANO – Genoa-Milan vede come grande protagonista l’uomo che non ti aspetti: Fabio Borini. L’esterno ex Sunderland risulta decisivo nella vittoria di Marassi.
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Dopo un pessimo inizio, condito da un’ammonizione, il classe 1991 entra gradualmente in partita fornendo la solita prestazione di grande disponibilità e sacrificio. Assorbiti gli attacchi del Genoa, con l’aiuto di un prodigioso Donnarumma, il rendimento della squadra cresce nella ripresa e Borini conferisce vivacità alla manovra, rendendosi il più pericoloso dalle parti di Radu. Prima sfiora la rete, con un diagonale parato alla grande dall’estremo difensore rumeno, poi la trova con un movimento da attaccante vero. In un match in cui manca l’apporto di Cutrone in area di rigore (evanescente la prova di Patrick), ci pensa Fabio a colpire il Grifone sotto porta, realizzando il primo centro in campionato. Le sirene di mercato continuano a suonare per lui: la possibilità di un trasferimento in Cina non è ancora tramontata. Eppure, il numero 11, sta dimostrando di poter essere ancora molto utile alla causa milanista.
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