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ESCLUSIVA – Ramaccioni: “La sfida dell’Olimpico non è decisiva. Non mi fido di questa Roma ferita”

Silvano Ramaccioni, uomo-simbolo del Milan, ha lavorato nel club meneghino per oltre trent'anni. Quella rossonera è la sua seconda pelle.

Redazione Il Milanista

Di Simone De Bari

MILANO - I microfoni della nostra redazione hanno contattato, in esclusiva, lo storico dirigente rossonero Silvano Ramaccioni.

Quarto posto in campionato e semifinale di Coppa Italia: in casa Milan è tornato l'entusiasmo...

"Considerati tutti gli infortuni che abbiamo avuto, in particolare quello di Bonaventura che è un giocatore fondamentale nell'economia della squadra, direi che la stagione del Milan fin qui è stata positiva. Gattuso è stato bravo a gestire le varie difficoltà che ci sono state. Ora anche i giocatori che all'inizio facevano fatica stanno dimostrando di essere importanti, penso soprattutto a Bakayoko".

Quella contro il Napoli è stata la miglior partita della stagione?

"Credo di sì. E' stata una grande prestazione, da parte di tutta la squadra. Devo dire che la condizione non ottimale di Higuain ci aveva un po' tarpato le ali nell'ultimo periodo: eravamo una delle squadre che segnavano meno. Ora siamo tornati ad esprimerci a buon livello, anche grazie a Piatek che si è presentato benissimo".

Si aspettava un inizio così da parte del polacco?

"Onestamente no. Non pensavo che appena arrivato potesse essere decisivo. Evidentemente Gattuso ha lavorato bene, cogliendo subito le caratteristiche migliori di questo giocatore. Piatek sta segnando con continuità dall'inizio della stagione e questo la dice lunga sulle sue qualità. Ho sentito che alcuni lo hanno persino accostato a Shevchenko: è sicuramente un paragone molto impegnativo ma gli auguro di continuare su questa strada".

Domenica ci sarà lo scontro-Champions in casa della Roma: la pesante sconfitta subita a Firenze dai giallorossi potrebbe essere un vantaggio per i ragazzi di Gattuso?

"Assolutamente no, anzi. E' una batosta che sicuramente accende la voglia di riscatto in ogni elemento della squadra capitolina, quindi per i rossoneri aumentano le difficoltà. La Roma è un'ottima squadra nonostante la sconfitta con la Fiorentina e i sette gol subiti rappresentano un incentivo per gli uomini di Di Francesco, non un vantaggio per il Milan. Comunque sia, fare risultato all'Olimpico sarebbe piuttosto importante, ma non sarà una partita decisiva per la corsa alla Champions: la strada è ancora molto lunga".

Come valuta il mercato del Milan?

"Mi sembra che sia Leonardo che Maldini abbiano lavorato bene. Gli vanno fatti i complimenti per aver preso Piatek, senza dimenticare Paquetà".