[tps_title]LE PAGELLE DI BRESCIA-MILAN[/tps_title]
MILANO – Ecco le pagelle del match Brescia-Milan, partita che apre la ventunesima giornata di SerieA, la seconda del girone di ritorno.
DONNARUMMA 7 -Reattivo. Il portiere del Milan si fa trovare pronto e blinda il risultato. “Vince la partita nella partita” con Tonali e Torregrossa.
CONTI 5,5 – Ammonito nel primo tempo per una trattenuta, dall’ex Atalanta ci si aspetta sempre qualcosa di più-
KJAER 5,5 – Prende il cartellino giallo subito, nel corso del primo tempo. Sempre nella prima frazione di gioco rischia la seconda sanzione. Impreciso.
ROMAGNOLI 6 – In alcune situazioni il capitano del Milan soffre le folate di Torregrosa, a differenza dei compagni di reparto non non viene ammonito dal direttore di gara.
THEO HERNANDEZ 6 – Più in ombra rispetto al solito, anche se nel primo tempo l’azione più pericolosa dei rossoneri parte dai suoi piedi, anche lui finisce sul taccuino dell’arbitro.
CASTILLEJO 5,5 – Un passo indietro rispetto alle ultime uscite per lo spagnolo, meno incisivo e Mateju, terzino del Brescia, fa buona guardia.
KESSIE 5,5 – Garantisce poco filtro e non accompagna in fase offensiva, non la miglior partita dell’ivoriano.
BENNACER 6,5 – L’algerino è uno dei calciatori che ha beneficiato di più dal cambio di modulo. In crescita costante. Dopo Donnarumma è il migliore in campo del Milan. Ammonito, salterà il prossimo match di campionato con l’Hellas Verona.
CALHANOGLU 5,5 – Entra ed esce di continuo dalla gara, il turco non si fa valere nemmeno sulla sua specialità, i calci piazzati. Sfiora, però, il goal nel secondo tempo. Poi lascia il campo per fare spazio a Krunic.
LEAO 5,5 – Duetta con Ibra, lui e lo svedese si cercano spesso ma oggi non si sono trovato spesso. Lascia il posto a Rebic al 57′.
IBRAHIMOVIC 5,5 – Ibra spreca un’occasione incredibile nel primo tempo, a due passi dalla porta. Non si capacita nemmeno lui. I difensori del Brescia fanno buona guardia, è l’osservato speciale.
REBIC 6,5 – Rileva Leao e si va a piazzare accanto allo svedese. Il croato è ancora una volta risolutivo, aggancia e gira con il destro un pallone che era rimasto in area, possiamo iniziare a parlare di un calciatore recuperato.
KRUNIC S.V.– Entra al posto di Calhanoglu, per dare più sostanza al centrocampo dopo il goal del vantaggio rossonero.
PIOLI 6 – Il suo Milan fa un passo indietro rispetto alle ultime uscite, tra campionato e Coppa Italia. Indovina però ancora una volta il cambio vincete, Rebic sta diventando il suo talismano.
