MILANO – L’ex terzino del Milan, Luca Antonini ha rilasciasciato un’intervista per il portale DerbyDerbyDerby. Ecco le sue parole:
“Theo in questo momento è quello più in forma ed è il leader del Milan, da lui arrivano tutte le azioni più importanti, è il più importante dei quattro esterni del derby. Young devo dire la verità si è già integrato bene nel calcio italiano e nel sistema di gioco di Conte. Mi sembra però che Conti e Moses siano un po’ indietro in questo senso, però possono fare una mano anche loro”.
FASCE DECISIVE – “Sì il derby si può decidere sugli esterni, Theo e Young possono fare la differenza, sul piano offensivo. Sul piano difensivo per l’Inter non cambia molto perché sono a tre e hanno una fase difensiva rodata e compatta, il Milan invece con la difesa a 4 e con Theo che spinge tanto il rischia di sbilanciarsi un po’. Conti deve ancora tornare quello dell’Atalanta anche se qualche sprazzo si è visto“.
I RICORDI DI ANTONINI – “Io ho vinto un derby con Ibra. Il derby? Ibra è importante punto, ha cambiato il Milan, ha cambiato la mentalità di ogni giocatore, adesso vedo il veleno che prima non vedevo. Certo che a 38 anni è ancora in grado di essere decisivo in un derby. Vedo l’Inter favorita il giusto, non nettamente favorita, ha comunque assenze importanti come Lautaro e poi c’è il punto interrogativo Handanovic”.