A Torino, in Coppa Italia il Milan di Pioli costretto a giocare senza i migliori…

Mancano due settimane al nuovo esordio del Milan che tornerà in campo per darà il via alle danze con la Juventus in coppa Italia. Una sfida senza i migliori: Ibrahimovic, Theo Hernandez e Castillejo.

La 'nuova' stagione per Stefano Pioli comincia con la Juventus. Gara vera, gara decisiva per uno degli obiettivi di stagione del suo Milan. La Coppa Italia vale tantissimo. Il risutalto della gara di andata (13 febbraio scorso) lascia aperta la possibilità di raggiungere la finale. L'1-1 è un risultato positivo anche se raggiunto a San Siro. Ma non è l'unico vantaggio che la Vecchia Signora può contare.

Nella gara di Torino, anticipata al 12 giugno, il Milan dovrà fare a meno di tre giocatori squalificati. Mancherà Ibrahimovic, che è anche infortunato, come Theo Hernandez e Castillejo. Tre assenze pesantissime per un Milan che dovrà puntare per forza di cose su Rebic e Rafael Leao.

Bisogna fare risultato a Torino, dove servirà vincere o pareggiare dal 2-2 in su. Bisognerà puntare sul miglior Milan. Una squadra che arriva da due mesi di pausa forzata. Donnarumma tra i pali Conti a destra e Calabria a sinistra con Romagnoli e Kjaer più che Musacchio e Duarte al centro. Poi Kessie, Bennacer, e Bonaventura e anche Calhanoglu con Leao e Rebic se Pioli scegliesse per un equilibrato 4-4-2.

Jack o Hakan nel tridente d'attacco se invece il tecnico rossonero volesse utilizzare un più offensivo modulo di gioco. Non è da escludere che anche Lucas Paquetà prima o poi possa tornare a far parte dell'undici di partenza.