MILANO – Piatek ha ultimato le visite mediche ed è pronto a firmare il contratto che lo legherà al Milan, il quale ha già limato tutti i dettagli con il Genoa.
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Al Grifone vanno 40 milioni di euro – bonus compresi – con pagamento immediato. Insomma, un investimento importantissimo da parte del club rossonero, dettato dalla necessità di prendere un sostituto del Pipita, come ha spiegato su tuttomercatoweb il giornalista Tancredi Palmeri.
IL SUO COMMENTO – “Preziosi non avrebbe mai lasciato partire Piatek con la formula del diritto di riscatto come si vociferava invece in quei giorni, e a cui non interessava minimamente avere un Bertolacci come contropartita. Ed è andata come doveva andare: 35 milioni secchi + 5 di bonus, e addirittura Preziosi ha ottenuto in sede negoziale anche il pagamento secco. Del resto, era il Milan ad essere in condizione di necessità.Per avere il polacco il Milan ha dovuto accontentare il Genoa in tutto e per tutto, anche perché il prezzo è alto ma non altissimo, facilmente Preziosi avrebbe trovato un West Ham pronto a scucire in estate. E anche il Milan non si può lamentare, perché Piatek viene pagato con quello che era stato già stanziato per pagare Higuain a fine anno, e anzi vengono nel totale risparmiati una quindicina di milioni tra quello che si spende per il polacco, e quello che si sarebbe dovuto ancora sborsare per Higuain solo quest’anno!”.
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