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MILANO – Montella ha già lo sguardo rivolto verso la stagione 2017/18. Il mercato in continua evoluzione cambierà le gerarchie tattiche della rosa e lo spazio a disposizione per alcuni giocatori diventerà nullo. Il centrocampo sta subendo qualche modifica dal mercato, Kessiè è quasi ufficiale e si tratta per Biglia. L’allenatore campano dovrà fare delle scelte e alcune di queste sembrano già state messe in atto, dicendo ad alcuni dei giocatori presenti in rosa che non faranno più parte del progetto Milan.
Andrea Poli
Il centrocampista veneto ha disputato una stagione sfortunata sul piano delle occasioni avute, per via di infortuni e scelte tecniche. Viene schierato come mezz’ala nel modulo di Montella e la sua fase di interdizione la svolge in modo autorevole. Cresciuto nel Treviso e debuttato in Serie A con la Sampdoria, la carriera i Andrea Poli ha avuto alti e bassi. Con la squadra genovese è stato protagonista della stagione che ha portato la squadra ai preliminari di Champions League. Poi il trasferimento all’Inter, in cui iniziò ad avere problemi fisici e a non giocare più con regolarità. L’arrivo al Milan nel 2013 e l’esordio con la maglia rossonera nel preliminare vinto con il PSV Eindhoven. Il 24 ottobre 2016 festeggia le 100 presenze in rossonero. Interessato dalla proposta del Bologna, Poli è pronto a salutare il Milan e Montella.
Andrea Bertolacci
Arrivato al Milan nell’estate del 2015 dalla Roma per 20 milioni di euro, Andrea Bertolacci ha rappresentato un bicchiere mezzo pieno. Da una parte l’amaro in bocca per il confronto tra occasioni avute e il prezzo del cartellino. Arrivato al Milan dopo una stagione esaltante al Genoa dove aveva collezionato 34 presenze e 6 gol, Mihajlovic era pronto a puntare su di lui ma gli infortuni hanno frenato l’ascesa del giocatore. Aggiungendo anche delle prestazioni deludenti, il centrocampista ha perso anche la Nazionale, dove sembrava anche lì trovato la sua collocazione. Il suo impiego a centrocampo è sempre valido: nel pressing di Montella la sua corsa e la sua rapidità nelle scelte di gioco appena recuperato il pallone. Ma il tecnico campano ha riferito al calciatore di non far parte dei piani futuri del Milan, c’è per lui il Bologna.
Manuel Locatelli
La stagione del giovane scuola Milan era iniziata con l’ccasione di giocare titolare quasi ogni partita per via dell’infortunio di Montolivo. Il gol alla Juve, la corsa e le prestazioni che sembravano ripagare la fiducia data da Montella. Il prossimo anno però sa già che non avrà più tanto spazio, tra acquisti e il probabile cambio di modulo, cambieranno molte gerarchie. Molte squadre di Serie B vogliono il suo prestito, oltre al Bologna e alla neopromossa Spal. Ibra-Milan…
Ilmilanista.it
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