MILANO – Fabio Borini continua a correre verso la Cina, nonostante la trattativa con lo Shenzhen abbia subito una brusca frenata negli ultimi giorni.
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Lo scoglio da superare, per il club orientale, è la richiesta del Milan: dieci milioni di euro, ai quali bisogna aggiungere la pesante tassazione dello Stato cinese. Borini e il suo entourage spingono per la cessione: il giocatore ha già trovato un accordo con lo Shenzhen sulla base di tre milioni di euro annuali. Il Milan ha intenzione di fare cassa in questo mercato invernale tramite alcune cessioni, ma non vuole svendere. La palla passa quindi allo Shenzhen: se l’offerta arrivasse intorno ai dieci milioni, il club di Via Aldo Rossi lascerebbe partire Borini. I cinesi, inoltre, hanno tempo fino al 31 marzo, dato da non trascurare.
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