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Di Giovanni Manco
MILANO – Le due gare tra Milan-Lazio si avvicinano, saranno partite che diranno molto del Milan targato Gennaro Gattuso. Abbiamo chiesto, in esclusiva, un parere sui match ad un doppio ex d’eccezione: Giuseppe Pancaro.
Come valuta la crescita del Milan sotto la guida di Gattuso? “Il Milan viene da una serie di risultati positivi, ma la strada è ancora lunga. Una cosa è certa: nessuno meglio di Gattuso è l’uomo adatto ai rossoneri in questo momento, è una persona che sa esprimere al meglio il senso di appartenenza a questa maglia”.
La Lazio è il peggior avversario possibile in questo momento? “Assolutamente sì. E’ la squadra più in forma del campionato, sia mentalmente che fisicamente. E’ vero anche, però, che queste sono le partite da Milan, quelle che possono darti un ulteriore slancio. Doppio impegno? In questo momento la Coppa Italia ha forse più valore per il Milan, ma credo che Gattuso schiererà la miglior squadra possibile sia domani che mercoledì. La Lazio è avvantaggiata anche in questo: ha più turnover nelle sue disponibilità”.
Gattuso ed Inzaghi sono stati suoi compagni di squadra, come li vede nei panni di allenatore? “Simone sta facendo cose straordinarie, ha bruciato tutte le tappe. In questo momento sta avanti a Rino. E’ anche vero che Inzaghi ha avuto una società che ha puntato su di lui e gli ha dato tutto il tempo necessario, mi auguro che il Milan faccia lo stesso con Gattuso”.
Gattuso confermerà ancora lo stesso assetto e gli stessi giocatori, è giusto? In panchina ci sono investimenti del calibro di André Silva… “Credo sia giusto. Ora Rino sta cercando di trovare un’assetto tattico stabile, dopodiché ci sarà anche spazio per le turnazioni”.
Lei è doppio ex delle sfide, farà il tifo per una squadra in particolare? “No, non ci riuscirei, sono state due squadre molto importanti per me. Alla Lazio ho passato più tempo ma al Milan sono entrato subito in sintonia con l’ambiente. Guarderò la gare da spettatore neutrale, sperando di vedere delle belle partite”.
Il Pancaro allenatore è in attesa di una panchina? Le piacerebbe più allenare la Lazio o il Milan al momento? “Sì, sono in attesa di una squadra che voglia affidarsi a me, un’attesa che sta durando parecchio ad essere sinceri. Sento molto la mancanza del campo. Tra le due credo che questa Lazio sia preferibile al momento, chiunque vorrebbe allenarla perché è una squadra che ha tutto: forza, velocità, mentalità. Motivo per cui, in questo momento storico, risponderei i biancocelesti”.
