[tps_title]Copertura o panchina[/tps_title]
Come scrive La Gazzetta dello Sport, con il nuovo 4-4-2 del Milan, Leao non è più indispensabile, soprattutto se si concentra solo sulla fase offensiva. Anzi, in quella posizione, senza dare una mano, potrebbe essere anche un punto debole.
Ovviamente Conceicao sa che il numero 10 rossonero non sarà mai un cursore a tutta fascia, ma vuole comunque che partecipi alla fase difensiva. Il portoghese non deve arrivare tardi in pressione e non deve essere passivo quando perde la palla.
Il messaggio dell’allenatore è chiaro: ora sta a Leao recepirlo. Altrimenti per lui c’è il forte rischio della panchina. Conceicao, infatti, ha diverse soluzioni per il 4-4-2, dal giovane Jimenez, a Musah e Chukwueze.