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“Oggi siamo arrabbiati perché non siamo riusciti a vincere questa partita ma un allenatore deve anche vedere i lati positivi. Ci sono stati miglioramenti e i ragazzi hanno messo in campo quello che chiedo loro in allenamento“. Così Cristian Brocchi ha esordito ai microfoni di Sky Sport per commentare il pareggio interno contro il Frosinone: “Abbiamo avuto tantissime occasioni, abbiamo colpito due traverse e sbagliato un calcio di rigore. Il Milan in casa non può subire tre reti. Abbiamo sofferto solo nei 10 minuti successivi al loro iniziale vantaggio; da lì in poi abbiamo iniziato a macinare gioco e poco prima dell’intervallo abbiamo preso il secondo gol. Nonostante questo e il rigore sbagliato, abbiamo reagito e nemmeno l’errore di un grande difensore come Alex ci ha disunito. La reazione è stata quella di una squadra che voleva recuperare la gara e nel finale abbiamo anche ‘rischiato’ di vincere. Il Milan ha dimostrato fragilità in casa con il Carpi e a Verona, ma non oggi e questo l’ho detto anche ai ragazzi. Per giocare a San Siro bisogna avere personalità. Abbiamo creato tanto e non ci siamo spenti. Incassare i colpi di oggi non era facile e senza orgoglio non ne saremmo usciti. Dire che la fase difensiva oggi sia stata negativa non mi trova d’accordo. Con la società ci sono colloqui e continui scambi di opinione. Io devo solo pensare a tirar fuori il massimo dai miei giocatori. Se verrò confermato? Sono obbligato a dare il massimo, non ho mai pensato ad altro“.
ilmilanista.it
