IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Verso Roma-Milan, ecco come arrivano alla gara le squadre di Pioli e Mou

Roma e Milan schierate al centro del campo, all'inizio della gara dell'Olimpico

Poche ore al posticipo di questa nuova domenica di Serie A, Roma-Milan. Ecco come arrivano alla partita le due squadre

Redazione Il Milanista

Tre partite e poi si fermerà ancora una volta il campionato, che lascerà spazio ancora una volta alle nazionali. Tre gare complicatissime per il Milan di Stefano Pioli, che questa sera affronterà una diretta concorrente per un posto in Champions League: la Roma di Mourinho. Poi ci sarà il Porto a San Siro, altra partita delicatissima con i rossoneri che hanno un solo risultato a disposizione per pensare al superamento del turno. Poi il derby, tra una settimana, non una partita qualsiasi. Ma come ama ripetere Stefano Pioli, si pensa una partita all volta e questa sera il Diavolo sarà di scena all'Olimpico, contro una Roma, che in casa in stagione è tuttora imbattuta. Ecco come arrivano le due squadre alla partita.

Qui Milan

Dopo il rientro di Theo Hernández a San Siro contro il Torino, Pioli recupera anche Fodé Ballo-Touré e Brahim Díaz, entrambi convocati. Pioli però deve rinunciare ancora una volta a Ante Rebic, che non ha superato i problemi alla caviglia riscontrati nella sfida con l'Hellas Verona, così come Castillejo. Maignan, Plizzari, Florenzi e Messias sono i lungo degenti tra le fila rossonere e ovviamente non ci saranno. Il Diavolo ha ripreso gli allenamenti venerdì, dopo il giorno di pausa concesso dal mister, dopo l'impegno casalingo di martedì con il Torino.

Qui Roma

Programma di allenamento settimanale sostanzialmente parallelo al Milan, che è però sceso in campo martedì. Dopo la vittoria di mercoledì sera con il Cagliari, Mourinho ha concesso il giovedì di riposo alla squadra, come Pioli, che si è ritrovata a Trigoria venerdì mattina. La formazione che schiererà l'allenatore portoghese è pressoché fatta, come accaduto nell'ultimo periodo segnato dalle lamentele del tecnico portoghese sulla rosa a disposizione. Confermato il 4-2-3-1 e formazione tipo, non ci sono sorprese. Unico ballottaggio riguarda chi tra Mkhitaryan ed El Shaarawy andrà a occupare la casella di sinistra.