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Milan, la strada sui rinnovi è quella giusta. Ecco perché

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Si parla tantissimo de rinnovi contrattuali in casa Milan prendendo ad esempio solo Kessie, ma c'è solo l'ivoriano

Redazione Il Milanista

E' ufficiale il rinnovo di Simon Kjaer, lo ha annunciato ieri sera il Milan. Accordo fino al 2024 con il centrale danese, dopo tante voci su un possibile nuovo accordo. E questo potrebbe essere soltanto il primo di una serie, il club rossonero infatti è al lavoro per blindare alcuni dei suoi gioielli, come Theo Hernandez. i lavori per un nuovo accordo con l'entourage del ragazzo sono già iniziati, nonostante la scadenza contrattuale fissata al 2024. Il Diavolo starebbe lavorando a un nuovo accordo, fino al 2026, con il giocatore e le trattative sono a un punto avanzato.

Le altre trattative del Milan

Non c'è però solo Theo in scadenza nel 2024. Anche Bennacer e Leao vedranno scadere nello stesso anno i loro accordi con il club meneghino, ma anche il futuro dei due calciatori è nei pensieri di Maldini e Massara, pronti ad iniziare le trattative per i due rinnovi. Un progetto a lungo raggio e un orizzonte più ampio, rispetto alle cronache recenti sulle possibile partenze a parametro zero. Gli adii di Donnarumma e Calhanoglu a parametro zero, così come le difficoltà per i casi Romagnoli e Kessie, hanno spinto la dirigenza a giocare d'anticipo, anche perché diversi club hanno messo gli occhi sui calciatori di Stefano Pioli.

Maldini e Massara una strategia che ha già dato i suoi frutti

E proprio in quest'ottica vanno viste le trattative per i rinnovi, grande cruccio dell'ultimo periodo quando si parla della squadra rossonera, tralasciando campionato e Champions League. Eppure il club meneghino oltre al danese e alla grana relativa al mediano ivoriano, ha lavorato, e sta lavorando, in una direzione ben precisa. Lo testimoniano i nuovi accordi con Calabria e Saelemaekers, accordi arrivati nell'ultimo periodo ma che hanno fatto meno clamore rispetto alla vicenda Kessie, che sembra sempre essere più lontano dal lieto fine.