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Milan, Adli nome sempre attuale sopratutto dopo l’addio di Calhanoglu

Il direttore tecnico del Milan Paolo Maldini, e il direttore sportivo Frederic Massara

Il Milan continua ad essere interessato a Amine Adli, giocatore del Tolosa. La dirigenza resta ottimista sulla riuscita dell'operazione

Redazione Il Milanista

Il Milan e Amine Adli. Il talento del Tolosa è nei radar del club rossonero, lo avevamo riportato, e per il giocatore sarebbe stata anche presentata una prima offerta. La strada però non era e non è in discesa, questo perché il francese piace anche ad altre squadre. Non smette di guardare in Europa il Diavolo, alla ricerca di giovani talenti, da poter far crescere a Milanello. E proprio in questo senso negli ultimi anni sono arrivati a Milano Roback, Kalulu, Hauge, fino a giocatori che oggi sono delle certezze, come Theo Hernandez e Alexis Saelemaekers.

Ci pensa anche l'Olympique Marsiglia

 Frederic Massara e Paolo Maldini, dirigenti del Milan

Amine Adli, attaccante classe 2000 in forza al Tolosa, si è messo in luce nella Ligue 2, la Serie B francese. La punta ha il contratto in scadenza nel 2022 e la società transalpina valuta il suo giocatore 15 milioni di euro. Il Milan continua a lavorare sull'obiettivo, convinto dal talento del ragazzo. Maldini e Massara sarebbero pronti a mettere sul piatto tra gli 8 e i 9 milioni per sbaragliare la concorrenza. Concorrenza che arriva proprio dalla Francia. Sul calciatore c'è anche l'Olympique Marsiglia, squadra per cui il ragazzo tifava da bambino e le questioni di cuore potrebbero mettere il bastone tra le ruote a Maldini e Massara.

Maldini e Massara ottimisti e dopo Calhanoglu...

 La dirigenza del Milan: Maldini e Massara

Anche la squadra transalpina ha allacciato i contatti con l'entourage del calciatore e una risposta è attesa nei prossimi giorni. Il Milan ha recapitato la sua offerta sia all'agente di Adli, che al Tolosa. Una trattativa che potrebbe avere anche una forte accelerazione data dall'addio di Hakan Calhanoglu, ovviamente il francese non sarà l'unico innesto in quella zona del campo del club rossonero. La dirigenza è convinta di poter regalare un altro giovane da far crescere a Milanello, sotto la guida di Stefano Pioli. Un colpo sì per l'immediato, ma sopratutto in prospettiva.