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TOP E FLOP – Scopri chi si è esaltato e chi ha deluso dopo il Bologna

Rafael Leao
Andiamo a scoprire, cari amici de IlMilanista.it, chi è stato il migliore e chi invece ha deluso in questa terza giornata di campionato

Redazione Il Milanista

Il Milan, senza troppe ansie, regola il Bologna con un netto 2-0. In attesa del Napoli, ora è il Diavolo a guardare tutti dall'alto. Con un gol per tempo, è stata risolta la pratica Bologna. Nella prima frazione di gioco, è decisivo proprio il neo acquisto De Ketelaere. Fondamentale il suo assist per un Rafael Leao che si fa trovare al posto giusto al momento giusto ed è lucido a non sbagliare il gol dell'1-0. Gol del raddoppio che arriva in apertura di ripresa grazie ad un recupero palla, cross vincente di Leao e girata al volo di Giroud. Troppo poco Bologna per questo Diavolo. Il Milan ha avuto sempre il controllo della partita e non l'ha mai lasciato. Ma andiamo a scoprire chi è stato il migliore ed il peggiore del Milan in questo match.

TOP

Il migliore della partita è senza dubbio Rafael Leao. Ci ha messo un po' a carburare, ma una volta presa la mira e aver sbloccato il risultato, ogni volta che prendeva palla erano guai per retroguardia emiliana. Gli avversari erano sempre in difficoltà ed il più delle volte erano in affanno. Da notare l'ultima incursione del primo tempo. Inarrestabile, solo i guantoni del portiere l'hanno potuto fermare quest'oggi. E anche quando non deve sprintare, è comunque letale. Basta osservare l'azione del 2-0: dal passaggio sbagliato della difesa rossoblù, Rafael controlla il pallone e serve un assist al bacio per un fin qui evanescente Giroud. Maestoso Leao: primo gol e primo assist in campionato. What else?

FLOP

A deludere è stato, ancora una volta, JuniorMessias. Il brasiliano sembra non giovare dello splendido precampionato. In tutte le amichevoli è stato sempre uno dei migliori in campo. Pronti, via, parte il campionato e lui fa come i gamberi: peggiora. Le sue fiammate non ci sono più, scompaiono. Quando viene chiamato in causa, non c'è mai. È sempre raddoppiato e chiuso. Non riesce mai a farsi vedere e trovare pronto. E quelle poche volte che capita, deve rifar iniziare l'azione. Sveglia Messias: le occasioni non sono infinite.