IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Theo trascina il Milan: perchè tutti i terzini potranno inchinarsi a lui

L'esultanza con inchino di Theo Hernandez

Il Milan stende il Venezia per 2 reti a 0. Entrambe le segnature siglate nel secondo tempo con il decisivo apporto di Theo Hernandez.

Redazione Il Milanista

Il Milan visto ieri con il Venezia non è stato il migliore della stagione. Ma la prestazione di un singolo, quella sì. Parliamo ovviamente di TheoHernandez, terzino rossonero autore ieri di un assist e di un gol.

 Theo Hernandez dopo il gol al Venezia.

Il primo siglato dopo un'ottima imbeccata da parte di Bennacer, bravo a trovare il francese smarcato sull'esterno. Poi Theo finalizza a modo suo: passaggio di prima perfetto per l'accorrente Brahim Diaz che deve solo appoggiare in porta. Il secondo arriva invece dopo un'ottima giocata di Saelemaekers che si libera di due avversari che scarica a sinistra proprio per l'accorrente Theo. L'ex Real Madrid, rapidissimo, non da scampo all'estremo difensore del Venezia, fulminandolo con un destro sul secondo palo.

 Il Milan esulta dopo un gol al Venezia.

Theo si è sbloccato, insomma. Il francese era un pò mancato al Milan nelle prime uscite della stagione. Ora però, è pronto a tornare quello che tutti abbiamo imparato ad ammirare. Un treno irresistibile sulla fascia, un calciatore abilissimo nel dribbling, un infaticabile centometrista. Ma soprattutto un ragazzo umile e con un solo obiettivo: diventare, nel suo ruolo, il migliore al mondo.

 Theo Hernandez esulta dopo il gol del 2-0 a San Siro contro il Venezia.

Le qualità ci sono tutte: probabilmente c'è da limare due soli aspetti: qualcosa nella testa, che facilmente alle volte gli fa commettere ingenuità o peccati di presunzione e qualcosa in fase difensiva. Poi sì che il nostro Theo Hernandez potrà giocarsela, davvero con pochi, per assumere il titolo di più forte terzino del mondo. La squadra non può fare a meno di Hernandez, il quale tornerà dall’inizio con lo Spezia e sarà titolare anche in Champions, contro l’Atletico, e nella successiva trasferta di Bergamo. “Obiettivo scudetto? Sì, andiamo a combattere per vincere il titolo. Il piazzamento in Champions non basta”, ha dichiarato il francese, che ieri ha segnato il suo sedicesimo gol rossonero in 87 partite. Niente male per un terzino.