Carlo Pellegatti, noto giornalista da sempre vicino al mondo rossonero, nel pomeriggio è intervenuto sul canale Twitch di Mn per parlare del mondo milanista a 360 gradi.
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Pellegatti: “Il Milan va giudicato per 18 minuti, poi ha messo il cuore”
Sulla sfida col Chelsea: "La prestazione del Milan va giudicata per i primi 18 minuti, perché poi ha messo cuore, anima forza, ma sul piano del gioco la partita ha preso una piega imprevista. Come dicevamo raramente accadono episodi pesantissimi nei primi 3-4 minuti, perché l’arbitro si rende anche conto che ci sono 70mila persone che arrivano da tutto il mondo. Anche a Londra i tifosi non si sono divertiti. Certo, hanno portato a casa il risultato ma i tifosi del Chelsea non si sono divertiti. È bello vedere le partite di calcio. Sotto questo punto di vista è stata una partita disgraziata, immagino chi si è fatto ore di viaggio per poi vedere questo… La partita va vinta, pareggiata o anche persa, ma va vista e giocata. Ieri non è successo e questo mi dispiace. Sull’arbitro cosa c’è da aggiungere? È un arbitro non idoneo, speriamo che se ne accorga Rosetti. Quando un arbitro in Europa commina 6-7 ammonizioni vuol dire che ha perso la partita, per ogni fallo dava un cartellino: un poveretto. Arbitro insufficiente, purtroppo è capitato a noi, speriamo che non capiti più in giro per l’Europa perché è pericoloso, nel senso che non sai mai cosa può fare".
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