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Rinnovo Ibrahimovic, ad inizio anno ci sarà l’incontro con la società

Zlatan Ibrahimovic, centravanti svedese classe 1981 in forza al Milan

Ad inizio gennaio Zlatan Ibrahimovic si incontrerà con Maldini e Massara per discutere del suo contratto, in scadenza a giugno 2022.

Redazione Il Milanista

Ad inizio anno Zlatan Ibrahimovic discuterà  il rinnovo di contratto con il Ds Massara. Il calciatore nonostante i suoi 40 anni continua ad essere decisivo. Anche nella sconfitta in trasferta contro la Fiorentina, lo svedese è stato protagonista di due goal. Il terzo goal dei rossoneri è avvenuto grazie ad un colpo di testa di Zlatan, il quale ha colpito la traversa e successivamente ha procurato l'autogoal di Venuti. Il centravanti rossonero ha già trovato 5 reti in questo avvio di campionato, a testimonianza dell'ottimo stato di forma. Si sta confermando ad altissimi livelli e come riporta la Gazzetta dello Sport, sia il classe 81' che il Milan hanno tutta l'intenzione di proseguire insieme per un' altra stagione. A gennaio ci sarà l'incontro con Maldini e Massara per limare gli ultimi tasselli.

Lo scorso anno lo svedese ha collezionato solamente 16 presenze, andando in rete però ben 15 volte. Quando Zlatan è disponibile aiuta moltissimo la squadra, grazie alla sua visione di gioco ed al suo fiuto del goal. L'attaccante è il leader del Milan, grazie alla sua  personalità dirompente. Il numero 11,  sa come consigliare i compagni e molte volte si sostituisce al mister rimproverandoli. Tutto lo spogliatoio è con lo svedese che è sempre stato un'icona del prototipo del centravanti puro.

Ibrahimovic è considerato uno dei calciatori più forti e completi della sua generazione, è uno dei marcatori più prolifici della storia del calcio e primatista di reti con la nazionale svedese. Soprannominato "Ibracadabra" per via del suo talento e della sua fantasia di gioco. E' 12esimo nella classifica dei bomber più prolifici della storia del calcio. Ed nella top 5 in quella dei marcatori in attività, preceduto da Cristiano Ronaldo e Messi.