Milan, il futuro di Leao nelle mani di Cardinale: la situazione

Il Milan ha piazzato il colpo chiudendo l'affare con lo Schalke per Malick Thiaw e ora punta a chiudere per un mediano. Oltre agli affari in entrata, però, i rossoneri hanno come obiettivo anche quello di evitare uscite pesanti, blindando a Milano i propri top player. Operazioni di fatto già avviate per quanto concerne i rinnovi di Tomorie Tonali. Tuttavia, continua a tenere banco la situazione legata al futuro di Rafael Leao. L'esterno portoghese è reduce dalla sua miglior stagione in Serie A e molti top club gli hanno messo gli occhi addosso. Il contratto del classe 1999 scade a giugno 2024 e in casa Milan sanno che un rinnovo è necessario per evitare colpi di scena inaspettati.

Proprio su questo ci sarà da fare chiarezza. Il lusitano percepisce 1,5 milioni di euro a stagione, una cifra molto bassa rispetto al valore del calciatore. Leao e Jorge Mendes, suo procuratore, sanno che ovunque sarà il suo futuro l'ingaggio registrerà un sensibile aumento. La proposta dei rossoneri è ferma a 4,5 milioni, Mendes continua a spingere per una cifra che si aggira intorno ai 7 milioni netti a stagione. Un richiesta importante, distante dai parametri economici dei rossoneri ma tutto dipenderà da Cardinale.

Secondo quanto riporta l'edizione odierna di Tuttosport, il rinnovo del calciatore verrà discusso una volta definito il closing del passaggio da Singer a Cardinale. A quel punto spetterà al nuovo proprietario del Milan decidere se alzare il tetto massimo d'offerta e venire incontro alle richieste di Mendes. Leao si trova bene a Milano e non hai mai chiesto di essere ceduto e le parti potrebbero venirsi incontro reciprocamente per trovare la quadra. Per il momento i discorsi sono rimandati ma l'interesse dei rossoneri è quello di blindare la propria stella alla corte di San Siro. Servirà però uno sforzo importante, è tutto nelle mani di Cardinale.