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UDINE, ITALY - MARCH 18: Zlatan Ibrahimovic of AC Milan celebrates with team-mates after scoring the goal during the Serie A match between Udinese Calcio and AC Milan at Dacia Arena on March 18, 2023 in Udine, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Tante le opinioni raccolte dopo il sorteggio dei quarti di finale di Champions League. Una delle ultime è quella di Fabio Caressa, che commenta sul proprio canale Youtube la sua preferenza per un altro tipo di sorteggio.
Queste le sue parole: “Avrei preferito che le italiane non si incontrassero, ma diciamoci che c’era anche la possibilità che affrontassero tutte le tre più forti che secondo me sono City, Bayern e Real. Certamente questo si può comunque considerare un buon sorteggio“.
Caressa entra poi nello specifico di Milan – Napoli: “Per come sta giocando il Napoli forse la distanza tra le due dovrebbe essere più ampia di 55-45 come percentuali. Però il Milan è a casa sua in Champions League. C’è il DNA di un’azienda, di una squadra e questo conta. Il Milan ha il DNA europeo dai tempi di Sacchi fondamentalmente. Ed è anche una squadra abituata a giocare a questi livelli nella sua storia. Ovviamente un conto è la storia e un altro avere dei giocatori che hanno già giocato a questo livello. Però ci sono in società persone esperte che sapranno indirizzare emotivamente le giornate che precederanno queste sfide, dando dei consigli e creando il clima giusto”.
Poi, il telecronista di Sky Sport continua: “Per questo motivo il Milan accorcia un po’ la distanza rispetto a quella tecnica che si è vista in campo in questa stagione con il Napoli”.
Infine, Caressa conclude: “Il Milan ha dei giocatori che in Europa possono dire la loro. Lì conta moltissimo il giocatore che strappa, e naturalmente penso a Leao. È il giocatore che può e deve fare la differenza tra i rossoneri”.
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