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Messias: “Pronto a fare di San Siro un sambodromo”

Walter Junior Messias, neo rossonero

L’attaccante prelevato dal Crotone è arrivato nell’ultimo giorno di mercato e ha tutte le intenzioni di sfruttare l’occasione.

Redazione Il Milanista

La conferenza di presentazione è prevista per le 13:45. Il brasiliano è già apparso molto emozionato per l’inizio di questa avventura che per molti ha il sapore della favola.  Il brasiliano si presenterà, quindi, alla stampa e ai tifosi per la sua avventura in rossonero. Segui LIVE la conferenza di presentazione del brasiliano.

SULLE EMOZIONI DI VESTIRE IL ROSSONERO - Arrivare qui, trovare giocatori importanti e un grande allenatore, sono emozioni che si provano poche volte nella vita. Sono contento di essere qui e felice di indossare la maglia del Milan.

SULLA SUA CULTURA DEL LAVORO - Ci sono tante componenti da mettere insieme per essere un grande giocatore. Da parte mia ce la metterò tutta.

SUL MILAN - Essere qui è il massimo della vita. Qualsiasi ragazzino vorrebbe essere dove sono qui. Per me questo è orgoglio e soddisfazione. Sono stati ripagati i sacrifici che ho fatto negli anni.

SUL SUO RUOLO IN CAMPO - Io mi metto a disposizione per giocare dove è meglio per il Mister. Ho giocato sia da esterno che da trequartista, ma deciderà Pioli quale sia la mia collocazione migliore.

SUL SUO IDOLO IN CAMPO - Dirne uno è difficile.  Il Milan dei brasiliani era vasto e completo, non solo di grandi brasiliani ma di grandi italiani. Quel Milan lì, di Dida, Cafù, Sheva, Kakà, è il Milan dei sogni.

 Festa Milan dopo il gol di Tonali

SULLE PRESTAZIONI - Ora il passato non mi interessa. Sono al Milan e devo dimostrare di poter essere al loro livello. Il passato lo porto con me sì, ma ora, oramai, passa in secondo piano.

SUL SUO ESSERE BRASILIANO - Il Brasile è una nazionale che ha sempre fatto paura a tutti. Ora vive un momento di leggero appannamento. Non devo però strafare appoggiandomi sul mio essere brasiliano. Farò giocate utili alla causa.

SUL MILAN DA SCUDETTO - Secondo me già dallo scorso anno il Milan era una squadra da scudetto. Ho visto le prime uscite del Milan e mi è sembrata con dentro grande rabbia e voglia di vincere. Poi i nuovi acquisti sicuramente aiuteranno in tal senso.

SULLA TRATTATIVA- La notte della trattativa non ho dormito perchè aspettavo la notizia. Quando poi è arrivata ho fatto un giro di telefonate ed ero davvero felice di come era andata.

SULLE PARTITE DI CHAMPIONS - Non vedo l'ora. Sono pronto e mi farò trovare pronto per i grandi scenari e le grandi sfide che la Champions League ci presenterà presto.

SUI COMPAGNI DI SQUADRA - Adesso sono i giocatori in Nazionale e quindi ne ho visti ancora pochi. Certo, Ibra è un fuoriclasse. Ma voglio imparare da tutti e crescere guardandoli ogni giorno.

SU COSA PUO' PORTARE IN PIU' AL MILAN - Il Milan ha già tante cose. Porterò la mia voglia di giocare e la mia voglia di lavorare. Cercherò così di aiutare al meglio la squadra e il Mister.

SUL SUO SOGNO - Il mio sogno è quello di vincere il campionato e lo scudetto con la maglia del Milan.

SULLA SUA ETA' - Colgo il lato positivo di arrivare al Milan a questa età. Sono maturo come calciatore e come uomo e pronto quindi per una sfida del genere.