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Impallomeni: “Sanches perfetto al posto di Kessie. Il Milan partirà da…”

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Stefano Impallomeni ha rilasciato un’intervista sul calciomercato estivo, concentrandosi sulle mosse del Milan.

Redazione Il Milanista

Il campionato di Serie A è finito da tre settimane e ora a tenere banco è l’attesissimo calciomercato estivo, che prenderà il via ufficialmente il 1° luglio. Le varie squadre sono alla ricerca dei profili giusti da unire alle proprie rose, così da renderle più competitive. A rafforzarsi saranno soprattutto le prime squadre della classifica, che cercheranno di battere il Milan campione d’Italia. Proprio di questo ha parlato Stefano Impallomeni durante la trasmissione Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio. Il giornalista ed ex calciatore ha commentato tutte le notizie della giornata. Ecco le sue dichiarazioni:

Su Dybala a un passo dall’Inter: "Bastoni ho letto che resterà, ma non so se poi succederà qualcosa di diverso. Potrebbe essere Dumfries magari il sacrificato poi. L'Inter credo abbia le idee chiare, Marotta è strepitoso. Dybala e Lukaku non sono manovre di oggi, ma le sta portando avanti da tempo".

Sul Milan interessato a Renato Sanches e non solo: "Molto bene. Pioli ripartirà dalla fase finale del campionato. Sanches è perfetto nel ruolo di Kessiè, per Leao è la fionda. Credo che Milan e Inter siano le grandi protagoniste del mercato".

Sulla Juventus: "Bisogna vedere, si è incagliata con Di Maria, i tifosi sono dispiaciuti per le lacrime di Dybala ma bisogna guardare avanti. Arrivabene ora deve fare la differenza, serve un colpo ora per ricaricare l'ambiente. L'affare Dybala non è piaciuto. Mi aspetto un Koulibaly o comunque uno forte in un altro reparto Se si assicura lui e prende Jorginho e Di Maria, parte per lottare per lo Scudetto".

Se Dybala si ritroverà all'Inter: "Non riesco a capire perché i tifosi della Juve si arrabbiano ancora per le lacrime e lo considerano un traditore. La Juve deve ripensare a tornare la Juve protagonista. Non è che se va via Dybala si ferma il mondo. La Juve deve piazzare colpi funzionali, senza guardare indietro".