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Allegri: “Milanesi partono avanti. Dobbiamo recuperare 10 punti al Milan”

Ante Rebic & Brahim Diaz
Il tecnico bianconero ha preso la parola in conferenza stampa e ha parlato anche del Milan. Ecco le sue dichiarazioni.

Redazione Il Milanista

In vista della sfida di domani, Massimiliano Allegri è intervenuto nella conferenza stampa della vigilia del match. Ecco le dichiarazioni del tecnico bianconero:

Sulla lotta per lo scudetto: "Abbiamo il dovere di provare a vincere, le concorrenti si sono rafforzate. Ci sono 4-5 pretendenti e noi siamo fra quelle. Dobbiamo lavorare in silenzio, migliorare la squadra sotto tutti i punti di vista. Nerazzurri e Milan sono davanti a tutte, ma anche i giallorossi mi incuriosiscono perché hanno lavorato bene sul mercato".

Obiettivo della stagione: “Rispetto agli anni precedenti cambia una cosa: non essendoci la sosta l’obiettivo era essere a marzo in corsa per i titoli, ora gli obiettivi diventano due. Essere nelle prime 4 il 13 novembre e giocarsi il campionato da gennaio in poi, e poi passare il turno di Champions. Come recuperare 10 punti al Milan? Va fatto un passetto alla volta, poi le cose cambiano. L’8/9 gennaio eravamo morti, poi abbiamo fatto un girone di ritorno straordinario fino alla partita contro i nerazzurri. Abbiamo rincorso una partenza sbagliata. Le partite sono diverse rispetto ad ottobre, domani ci vuole una partita da bianconeri”.

Sul Milan: “L’anno scorso abbiamo fatto 16 punti in meno del Milan, anzi mettiamo 10 perché dopo aver raggiunto il 4^ posto abbiamo mollato mentalmente. Dobbiamo recuperare 10 punti al Milan. Con pazienza e con lavoro ci arriveremo. L’anno scorso siamo partiti col dovere di vincere, ma ci sono state varie situazioni: abbiamo avuto una falsa partenza. Quest’anno è un altro campionato, abbiamo il dovere di puntare a vincere ma non giochiamo da soli. Ci sono squadre che han fatto meglio di noi l’anno scorso e questo deve essere uno stimolo, cercare di arrivare a raggiungere le altre. Bisogna essere pratici nella vita”.

Sulla squadra: La squadra ha lavorato bene in questo mese, quello che conta è la partita di domani sera. La prima incuriosisce sempre, contano i tre punti contro un Sassuolo che l’anno scorso ci ha battuto in casa. Sono tecnici, bisogna fare una bella partita. È la prima, non abbiamo una condizione massimale com’è normale che sia, ma dobbiamo giocare da squadra. Giocheremo in casa, ci sarà lo stadio pieno, ci vorrà grande entusiasmo da parte nostra ma anche da parte di tutto l’ambiente”.