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Gravina: “Chiesto alla Lega qualche giorno per la Nazionale e Mancini”

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Il numero di via Gregori Allegri Gabriele Gravina è intervenuto ai microfoni di Rai Radio Uno durante il programma Radio Anch'io Sport

Redazione Il Milanista

Il Presidente della FIGC Gabriele Gravina è intervenuto sulle frequenze radiofoniche di Rai Radio 1 durante il programma Radio Anch'io Sport. "A me dispiace perché si confondono le dinamiche politiche di questi giorni con la qualificazione della Nazionale. Noi dobbiamo qualificarci, - spiega Gravina  - abbiamo le condizioni per poterlo fare anche se ci siamo complicati la vita da soli sbagliando due rigori importanti. Ora abbiamo due partite secche da vincere ma l'Italia ha dimostrato che quando è il momento sa reagire alla grande. Noi ci auguriamo che la Lega possa concedere a Mancini qualche giorno in più, ci stiamo lavorando, anche perché in quei giorni ci sono anche le coppe. Sul lavoro legato alla Nazionale si va avanti, con la consapevolezza che il nostro calcio ha ancora bisogno di togliere tanta ruggine e quelle ragnatele che si erano accumulate negli anni".

SUI RAPPORTI FIGC-LEGA - "La stragrande maggioranza vuole andare avanti, vuole le riforme, altri invece sono per l'immobilismo e il conservatorismo come nel caso delle multiproprietà. Sui principi informatori abbiamo agito con rispetto, abbiamo cercato di discutere prima di portare le nuove regole nella riunione dello scorso 25 novembre, cercando una soluzione per non far implodere il fragile equilibrio della Lega Serie A. Ma abbiamo anche agito con determinazione, perché il principio della democrazia, il rispetto della maggioranza e il superamento delle minoranze di blocco è il primo passaggio obbligato per lo sviluppo del nostro calcio di vertice. Mi auguro e spero ci sia un atteggiamento più rispettoso del ruolo della nostra federazione: nessuno può offendere la dignità della Figc".

SULL'INDICE DI LIQUIDITA' - "Pensiamo di inserire l'indice di liquidità come criterio di ammissione ai campionati. E poi vogliamo inserire altri due indicatori: il parametro sull'indebitamento e il rapporto tra ricavi e costo del lavoro allargato. Significa mettere sotto controllo i costi di gestione".

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