MILANO - Stefano Eranio, ex calciatore del Milan, si è così espresso in esclusiva ai microfoni di MilanNews.it soffermandosi sulla corsa Champions in Serie A: "Mancano 24 punti, è necessario cambiare marcia in casa con le prossime due partite. Bisogna tener duro, invertendo la rotta a San Siro soprattutto per come stanno andando le altre. Genoa? L’importanza dei tre punti è tanta in ogni partita, ovviamente, bisogna dare continuità. Il Milan avrà due partite in casa molto difficili e insidiose, perché si troverà di fronte due squadra che giocano bene a calcio. Il Milan lo vedo tra le qualificate in Champions League. Ci sono Atalanta e Juventus tra le favorite, ma Napoli e Lazio sono lì vicino. In queste ultime 8 gare devi stringere i denti e fare più punti possibili: per il percorso fatto dal Milan si merita di qualificarsi".
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Eranio: “Leao non può fare il vice Ibra. Sulla corsa Champions…”
Le parole di Stefano Eranio, ex calciatore del Milan.
![Sandro Tonali, centrocampista del Milan, a contrasto con Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli Sandro Tonali, centrocampista del Milan, a contrasto con Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli](https://prd-images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/6rW6y_BJcoNTUPEDNtWvrenkrhY=/full-fit-in/528x329/smart/www.ilmilanista.it/assets/uploads/202103/tonali-insigne-napoli.jpg)
SU LEAO:"Può essere il vice Ibra? No, assolutamente. Non è capace di giocare spalle alla porta. Una punta centrale deve essere come Mandzukic, come Lewandowski, come Immobile, Vlahovic o Belotti… lui può giocare sotto punta o da esterno, ma deve capire che deve imparare a difendere e a sistemarsi tatticamente. Il problema di Leao è che sembra che non s’impegni abbastanza, soprattutto quando è senza palla ed è di difficile collocazione con Ibra là davanti; per vincere le partite, soprattutto a livello europeo, devi correre anche senza palla, migliorando tatticamente sotto tutti gli aspetti del gioco. Poi, sappiamo tutti che, quando ha la palla tra i piedi, può essere sempre capace di inventarsi qualcosa…".
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