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Capello: “Bis scudetto Milan? Difficile, il Napoli è il favorito”

Fabio Capello ex allenatore del Milan
Fabio Capello, ex allenatore anche del Milan, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, parlando della Serie A

Redazione Il Milanista

Fabio Capello, ex allenatore anche del Milan, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, parlando dei Mondiali e della Serie A. Ecco le sue parole.

Sulla ripresa: "Sarà un altro campionato, dove i giocatori saranno freschi e riposati. Per me sarà bellissimo, di grande intensità, con un calcio verticale come quello visto ai Mondiali. A una condizione: che gli arbitri lo permettano, perché si fischia troppo".

Sui Maxi recuperi: "In Italia sarebbero il minimo. Mi aspetto questa applicazione, perché è giusto che tutti giochino lo stesso numero di minuti. La base è quella lì. Però il problema saranno gli arbitri, continuo a battere su questo punto. Ai Mondiali ci sono stati errori, ma quelli bravi come Marciniak e Orsato ti fanno giocare: capiscono che il calcio è anche agonismo, una cosa fisica".

Sul vantaggio del Napoli: "Può essere un vantaggio, ma conta di più il giusto mix di tecnica e forza che Spalletti ha a disposizione per restare in alto. Il Napoli mi ha impressionato per convizione, qualità e alternative a disposizione".

Su Inter-Napoli e Napoli-Juventus: "Saranno test bellissimi".

Sulla possibile doppietta Scudetto del Milan: "Difficile, ma le inseguitrici tra loro sono tutte molto vicine. Il Napoli però è favorito".

Sulla situazione della Juventus: "Dipende da quali giocatori recuperano. Nelle ultime partite si erano riviste la compattezza e la mentalità da Juve. Ma la differenza la fanno gli uomini di qualità, non certo gli schemi. Dal punto di vista ambientale, credo che Allegri abbia in mano la nave da guidare: esperienza e personalità non gli mancano. Anzi, sarà una sfida bella: può venire fuori l'orgoglio dei giocatori".

Su Di Maria: "Ai Mondiali ha fatto la differenza. Se alla Juve tornano anche Pogba, Chiesa e il miglior Vlahovic, sarà tutta un'altra musica".