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ESCLUSIVA- Sciascia: “Ibra jolly post Mondiale. Su De Ketelaere…”

Intervista Alfonso Sciscia
Alfonso Sciascia, noto opinionista di Sportitalia è intervenuto ai microfoni della nostra redazione, dove si è parlato a 360 gradi di Milan.

Redazione Il Milanista

Alfonso Sciascia, noto opinionista di Sportitalia e redattore di Cartacantaweb è intervenuto ai microfoni della nostra redazione, dove si è parlato a 360 gradi di Milan. Vediamo insieme le sue parole.

Cosa ne pensa dell’ operato della dirigenza rossonera sul mercato?

" Il rinnovo di Maldini e Massara è arrivato a due ore dalla mezzanotte, quindi inevitabilmente il mercato rossonero è partito in ritardo. Non che le altre squadre abbiano fatto chissà che cosa. L'Inter  si è aggiudicata Lukaku, la Juventus Di Maria e Pogba, mentre il Milan sembrerebbe ad oggi in ritardo. Un centravanti però è arrivato, ovvero Origi. Inoltre la squadra è campione d' Italia in carica e quindi  non dovrà rivoluzionare la rosa ma colmare il vuoto lasciato da Kessie  e Romagnoli. E' normale che il tifoso rossonero si aspetta qualcosina in più, ma sono certo che arriverà. Il mercato rossonero non si ferma di certo al riscatto di Messias."

Charles De Ketelaere è il sogno di mercato di Maldini e Massara. Conosce il calciatore? Pensa che possa fare al caso del Milan?

" So che c'è una trattativa per De Ketelaere, il quale è un calciatore molto interessante ed il Milan lo vuole a tutti i costi. Occhio che c'è anche un accordo con Ziyech, anche se non se ne parla molto in queste settimane. Ma Ziyech è uno degli obiettivi principali."

La situazione Renato Sanches è in stallo, lei continuerebbe a puntare sul portoghese o virerebbe altrove? 

" La situazione è molto ambigua. Il calciatore fino a qualche mese fa era un promesso sposo del Milan. Successivamente però nelle ultime settimane si è inserito il Paris Saint Germain, che ha un allenatore ed un direttore sportivo che il portoghese conosce bene. Questo ha indirizzato la preferenza del calciatore verso Parigi. Ad oggi è una trattativa veramente difficile". 

Complicato capire anche cosa farà il Milan a centrocampo. Negli ultimi giorni stiamo osservando da vicino Adli, il quale ieri si è mosso molto bene fra le linee, ma può fare all' occorrenza anche il centrocampista centrale. Inoltre abbiamo Pobega che dovrebbe rimanere dopo due anni in prestito. C'è Krunic che può fare quel ruolo, Tonali e Bennacer. Potrebbe essere che il Milan scelga di non andare sul mercato per un centrocampista. Chiaro ovviamente che l'assenza di Kessie pesa e non poco, ed un presunto arrivo di Renato Sanches sarebbe stato fondamentale".

L’obiettivo per la difesa dichiarato dai rossoneri è sempre stato Sven Botman, il quale si è accasato al Newcastle nelle scorse settimane. Pensa che occorrerebbe regalare un nuovo innesto difensivo a Stefano Pioli, o la coppia Kalulu- Tomori è già abbastanza solida?

" Botman non è sfumato perchè non arrivavano i rinnovi di Maldini e Massara, ma è stata una scelta non buttarsi su un calciatore con quei costi. Soprattutto dopo l'ottima stagione di Kalulu e Tomori, spendere 40 milioni di euro per un centrale sarebbe stato inopportuno. Il Milan pero deve fare  qualcosa in difesa perchè c'è una casella vuota, ovvero quella di Romagnoli. Sono stati accostati diversi calciatori ai rossoneri: Axel Tuanzebe e  Acerbi. La dirigenza andrà certamente su un profilo meno oneroso rispetto a Botman, ma si dovrà certamente rimpiazzare la casella ad oggi mancante".

Le altre “ big” del campionato si sono rinforzate. Crede che il Milan al momento potrà combattere per riconfermarsi o c’è un gap evidente da colmare?

"Il Milan non deve colmare un gap, sono le altre squadre che dovranno farlo. Parliamo ovviamente di una squadra campione d'Italia, che non vorrà stravolgersi. I rossoneri hanno l'esigenza di portare goal  sia sulla trequarti che sulla destra, dove ci sono Brahim Diaz e Messias non sempre brillanti. Calciatori come Ziyech e De Ketelaere ti fanno salire e non di poco la qualità della squadra".

A suo avviso al Milan conviene concretamente confermare Zlatan?

" Giusto prolungare. Zlatan insieme a Stefano Pioli sono stati gli artefici di questa rinascita rossonera e merita di essere riconfermare. E' un calciatore che è  stato decisivo anche nell' ultima parte di campionato, ricordiamo l'assist per Tonali a Roma nella vittoria contro i biancocelesti. Non è solo un idolo dei tifosi, continua a dimostrare anche sul campo.

Ibra sarà il jolly della seconda parte di campionato dove di mezzo c'è il Mondiale. In situazioni di difficoltà potrà entrare e con la sua fisicità e determinazione riuscirà nuovamente a fare la differenza. Conosciamo inoltre le cifre del suo rinnovo, si parla di 1-1.5 mln. Quindi certamente è stata fatta una scelta opportuna".

 Se lei fosse nei panni di Maldini e Massara proverebbe a portare a Milano Paulo Dybala?

"Dybala in questo momento è molto lontano da Milano: sia sponda Inter che rossonera. E' una telenovela infinita, ricordo pochi precedenti del genere, soprattutto se si considera che stiamo parlando di un disoccupato di lusso. Ovviamente quando si parla di Paulo tutti lo vorrebbero in gruppo. Ci sono pero delle perplessità soprattutto nell' interpretazione di quel ruolo da parte di Stefano Pioli. Dove ha provato Kessie, Krunic e Diaz. Bisognerebbe vedere se Paulo in quel modulo agirebbe anche in fase di interdizione o senza possesso palla. 

Riflettendoci Pioli ha sempre preferito un altro tipo di calciatori in quella posizione, che rispetto a De Ketelaere è un prototipo per quella posizione".

(Intervista di Alessio Sbarbati)