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Tutti gli obiettivi primari raggiunti: l’analisi post Milan 3-0 Spezia

Redazione Il Milanista

La cronaca e l'analisi della sfida tra Milan e Spezia, vinta 3 a 0 dai rossoneri.

L'analisi post Milan 3-0 Spezia

MILANO - Il Milan ha battuto per 3 a 0 lo Spezia nella sfida valida per la terza giornata del campionato di Serie A; a San Siro le reti sono arrivate tutte nel secondo tempo: al 57esimo è Leao a sbloccare il match, poi chiuso al 75' da Theo Hernandez e dal secondo goal, due minuti più tardi, del 17 portoghese. I rossoneri si confermano, dunque, in testa alla classifica dopo tre giornate a punteggio pieno.

La cronaca di acmilan.com

Il Milan, che si schiera in campo con 7 giocatori nati dal 1999 in poi (età media 22 anni e 287 giorni), inizia bene mettendo alle corde lo Spezia, senza creare però grosse occasioni da gol. Gli ospiti, dopo un inizio sulla difensiva, si organizzano ma alla mezz'ora perdono Galabinov per un problema muscolare. Cresce nel finale di tempo la pressione rossonera, che produce tre buone occasioni da rete: al 34' un'ottima iniziativa di Calabria libera Colombo sul primo palo, ma l'intervento di Erlic blocca la conclusione di Lorenzo. Al 43' bel cross di Saelemaekers per Brahim Díaz, che da buona posizione colpisce di spalla e manda alto. Un minuto più tardi, il Milan sfonda ancora a destra: Calabria trova Saelemaekers a rimorchio, ma il destro di Alexis a botta sicura vola sopra la traversa.

Nel recupero della prima frazione, lo Spezia prova a pungere in contropiede ma Donnarumma chiude in angolo il destro di Verde. Il primo squillo della ripresa è di Díaz, che si libera bene al limite e di destro mette a lato. Il vantaggio rossonero arriva al 57': su una punizione di Çalhanoğlu il primo ad arrivare è Leão, che in spaccata batte Rafael per l'1-0. Lo Spezia prova a reagire: il neo-entrato Agudelo scalda i guantoni di Gigio al 65' con un bel sinistro. C'è spazio anche per l'esordio di Hauge e, dopo il primo gol in campionato di Leão, arriva anche il primo sigillo stagionale di Theo Hernández: al 76' anticipa Agudelo, si invola e con un tracciante mancino trova l'angolino basso per il 2-0. Passano pochi minuti ed ecco il tris: cross di Saelemaekers, sponda di testa di Kessie e destro sottomisura ancora di Leão: 3-0 Milan, risultato finale!

L'analisi de ilMilanista.it

Cominciamo con un discorso generale: possiamo sorridere ed essere soddisfatti. Il Milan, infatti, ha raggiunto con pieno merito entrambi gli obiettivi che si era prefissato per questa primissima parte di stagione: è arrivata la qualificazione alla fase a gironi di Europa League e si giungerà al derby del 17 ottobre (al rientro dalla sosta) da capolista a punteggio pieno in Serie A con due punti in più sui cugini. Certamente il calendario era a favore dei rossoneri, ma i risultati fin qui ottenuti erano indispensabili per considerare il match contro l'Inter come un vero e proprio banco di prova per Calhanoglu e compagni.

Le indicazioni positive, dunque, sono tante, anche se il Milan ha dimostrato qualche palese lacuna accompagnata da un'idea di gioco che si vede e che, comunque, va al di là degli interpreti in campo. Serve assolutamente l'acquisto di un difensore centrale, perché Gabbia è bravo ma, forse, non così tanto a confronto di avversari più forti di quelli affrontati sino ad ora. Servirebbe l'acquisto di un vice Ibrahimovic, perché né Colombo, né Maldini ne hanno le capacità (per età), e Rebic e Leao sono degli adattati. Insomma, la squadra c'è e andrebbe migliorata, ma, intanto, ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Bene così, poi si vedrà. Ma attenzione perché proprio poco fa è arrivata anche un'enorme indiscrezione totalmente a sorpresa per il mercato rossonero. Colpo di scena improvviso, botto last minute: la notizia è clamorosa! >>>LEGGI SUBITO LA NOTIZIA