Al termine del match vinto dai rossoneri per 1-0 sulla Lazio è intervenuto ai microfoni di Sky Sport mister Massimiliano Allegri. Ecco la sua analisi della gara.
Le parole di Allegri
Sugli ultimi minuti:
“C’è stata un po’ di confusione. Non era facile neanche per l’arbitro prendere la decisione dopo che è stato richiamato al VAR”.
Sulla gara:
“Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà perché la Lazio ha pressato molto, non ha dato linee di passaggio. Nella ripresa noi abbiamo aumentato i giri del motore e loro sono calati, con situazioni favorevoli anche prima del gol”.
Sulla lotta scudetto:
“Dobbiamo continuare a lavorare, mantenere questa umiltà, la voglia di strappare il pallone all’avversario, giocare di squadra come stanno facendo i ragazzi, c’è un bell’entusiasmo in generale anche con i tifosi. Merito dei ragazzi che mettono tutto in campo e non si tirano indietro”.
Su Leao centravanti:
“Al Lille faceva anche il centravanti. Stasera ha fatto un bellissimo colpo di testa. Quando la palla è esterna attacca la porta e ha la possibilità di svariare”.
Su Rabiot:
“Sono importanti tutti. Adrien, rispetto anche all’ultimo ano alla Juve, è cresciuto moltissimo. Ha uno strapotere fisico importante ed è un uomo squadra. Se vuoi lottare per il vertice devi avere un uomo squadra. Anche Gabbia, Pavlovic, sono tutti ragazzi che mettono il cuore in quello che fanno. Ci sono giocatori che hanno motori diversi, lui è uno di quelli”.
Su che cosa avesse detto alla fine all’arbitro:
“Gli ho solamente detto: Cavolo tutte le volte che ci sei succede sempre un casino. Perché lui era l’arbitro che c’era contro la Cremonese. Non l’ho assolutamente offeso, però posso capire che nella concitazione generale mi abbia espulso. Collu ha arbitrato molto bene”.