Chaka Traoré, classe 2004, è uno dei migliori prospetti rossoneri attualmente nella rosa del Milan Futuro. Fin dai tempi della Primavera si è messo in mostra come uno dei prodotti più interessanti del vivaio. Negli ultimi anni è stato spesso aggregato anche alla Prima Squadra, ma in questa stagione ha dovuto fare i conti con un infortunio che lo ha limitato parecchio. Da un paio di settimane però è tornato a disposizione ed è pronto a fare la differenza in Serie D con il Milan Futuro. Nella scorsa partita contro l’Oltrepò ha già servito l’assist decisivo a Sia per il 2-1 finale.
Proprio Chaka Traoré è stato recentemente intervistato dai canali ufficiali del club. Ecco che cosa ha detto.
Le parole di Chaka Traoré
“Sono contento di essere tornato in squadra e di essere di nuovo a disposizione. I miei compagni in questo momento avevano un po’ bisogno di me, ora spero solo di non infortunarmi più e di dare più continuità e una mano alla squadra. Al Milan ci insegnano i fondamentali del calcio, umiltà e coraggio, così come altri principi che ti fanno crescere come un uomo. La società ci mette a disposizione tante cose anche per la crescita personale oltre che quella calcistica“.
Sulla voglia di far parte della Prima Squadra:
“Io sono a disposizione del mister e della società per lavorare tanto, così posso dare una grandissima mano alla squadra. So che la società ci tiene e io posso dare una grande mano. So cosa si prova a giocare nel Milan in Prima Squadra e quale emozione si può vivere già anche solo entrando nello stadio e sentire pronunciato il tuo nome da migliaia di tifosi, spero che tutti i ragazzi che sono qua possano provare un’emozione simile“.
Sul Milan:
“Ogni volta che vengo a Milanello sono contento, credo di poter riuscire a tornare in Prima Squadra. Sono consapevole delle mie qualità e quello che posso dare a questa società, che dal primo giorno mi ha fatto innamorare. Il Milan è il Milan, qualsiasi ragazzo ci vorrebbe giocare e io sono così fortunato da esserci dentro. È sempre un’emozione e spero di poter fare grandi cose anche in Prima Squadra. Devo dare continuità e avere meno infortuni, ma lavorando si possono raggiungere tutti gli obbiettivi“.