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Parma-Milan, Fonseca in conferenza: “Gioca Okafor. Su Camarda e il mercato…”

Fonseca in conferenza stampa.
Il tecnico rossonero Paulo Fonseca presenta Parma-Milan nella consueta conferenza stampa della vigilia: ecco le sue parole live
Lorenzo Focolari Redattore 

C'è un Milan chiamato a dare risposte importanti sul campo del Parma dopo il debutto stagionale non proprio brillantissimo di San Siro contro il Torino. Alla viglia del match del Tardini - in programma sabato 24 agosto alle ore 18:30 - il tecnico rossonero Paulo Fonseca presenta Parma-Milan nella consueta conferenza stampa di Milanello. Ecco di seguito le sue parole.

"Prima settimana di lavoro con tutti i nuovi? E' andata molto bene, i ragazzi si sono allenati bene. Dobbiamo capire che abbiamo giocatori diversi che non sono arrivati tutti allo stesso tempo. Ci sono alcuni che stanno bene, altri che sono più lontani dalla miglior condizione fisica. Ma è stata una buona settimana di lavoro".

"Jovic o Okafor? Domani giocherà Okafor perché sarà una partita diversa dalla prima. Vogliamo avere una capacità di pressare alto diversa rispetto all'ultima partita, Okafor ha dato un'ottima risposta. La partita è adatta alle sue caratteristiche. Jovic sarà utile in una parte diversa della partita, che sarà difficile".

"Su Reijnders, Theo Hernandez, Fofana ed Emerson? I primi due sono più avanti fisicamente, gli altri due sono con noi da poco e hanno bisogno di tempo".

"Pavlovic dal primo minuto? Può succedere, abbiamo bisogno di caratteristiche diverse rispetto all'ultima partita. Non possiamo lasciare i nostri avversari una prima fase di gioco semplice. Abbiamo migliorato nel secondo tempo con il Torino, ma dobbiamo essere costanti, soprattutto quando giochiamo in casa".

"Camarda? Non ci sarà, non verrà con noi. Siamo molto attenti ai nostri giovani, che stanno giocando bene. Ma dobbiamo anche capire i loro tempi. Noi dobbiamo scegliere il momento giusto per farli giocare, dobbiamo creargli le condizioni giuste per avere successo. E questo non è un momento per creare pressione sui giovani giocatori. Loro stanno lavorando vicino a noi e quando avremo la possibilità, li faremo giocare. Ora non è il momento giusto per queste pressioni per questi ragazzi".

"Leao? Penso che può partire esterno ma anche più centrale. Quando la palla è nel lato opposto, lui deve stringere di più verso la porta. Lui ha la possibilità di fare le due cose. Per quanto riguarda la squadra, penso che dobbiamo capire quello che dobbiamo migliorare. Mi aspetto una partita molto difficile contro una squadra molto particolare che corre tanto e lotta tanto. Se non comprendiamo che tipo di partita avremo domani, sarà difficile. Per vincere contro il Parma dovremo soffrire e lottare, non basterà solo giocare. Dovremo aumentare l'efficacia difensiva e abbiamo lavorato su questo in settimana".

"Mercato? Io non sono mai soddisfatto e penso sempre che le squadre non sono mai finite. Penso che ci sono momenti diversi. Abbiamo fatto una pre stagione molto positiva. Poi abbiamo fatto un passo indietro in qualche momento della partita contro il Torino. Quello che voglio è avere la squadra sempre allo stesso livello. Abbiamo fatto cose molto buone in estate, non è la partita contro il Torino che può mettere in dubbio quello che abbiamo fatto. Servirà tempo per avere tutti i giocatori allo stresso livello, ma sono ogni giorno più fiducioso della squadra che abbiamo".

"La gestione di Morata? Può tornare dopo la sosta, non è un grande problema. Lui prima della partita aveva sentito qualcosa ma abbiamo fatto dei controlli e non aveva nulla. Ho avuto il dubbio se farlo giocare dall'inizio, ma non ho voluto rischiare e ho avuto una precauzione nei suoi confronti. Morata voleva giocare, ma gli abbiamo fatto capire che era rischioso farlo giocare per 60 minuti. E' un problema di quando i giocatori arrivano tardi, ma penso che abbiamo gestito bene la situazione".

"Il Parma? Gli attaccanti sono un pericolo. E' una squadra che ha un'identità forte, molto aggressiva difensivamente e in contropiede. Gli attaccanti esterni sono molto pericolosi, dovremo fare molta attenzione a non perdere la palla per il loro contropiede. Non ho dubbi che sarà una partita difficile".

"Se mi aspetto ancora qualcosa dal mercato in entrata e in uscita? Fino ad ora la società ha fatto un ottimo lavoro. Una squadra come il Milan ha sempre la possibilità di migliorare, il mercato non è mai chiuso. Ma il lavoro fatto è stato ottimo. In questo momento non c'è nulla, ma non so che succederà da qui all'ultimo giorno di mercato".

"Emerson Royal e Calabria? Il brasiliano è più offensivo rispetto a Calabria. Può giocare anche più bloccato, ma ha una predisposizione offensiva più spiccata rispetto a Calabria".

"Possibile cessione di Leao? Il direttore ha parlato molto chiaro ieri e sono contento delle sue parole, è impossibile che parta. E' un giocatore fondamentale per noi".

"Chukwueze con Pulisic e Leao? Vediamo domani".