Un Milan… “alla francese”. In merito al rendimento dei calciatori transalpini in maglia rossonera, abbiamo intervistato telefonicamente in esclusiva Valentin Pauluzzi, corrispondente de L’Èquipe.
ESCLUSIVA Milan / Pauluzzi: “Giroud sarà titolare, Kalulu può diventarlo. Su Theo e Maignan…”
Milano
25 Agosto, 11:43 2023
Abbiamo intervistato in esclusiva Valentin Pauluzzi, corrispondente de L’Èquipe, per parlare della colonia francese del Milan
A tuo giudizio, dopo Bologna, Giroud è ancora determinante per il Milan e il titolare resterà lui?
“Certo, e se ma avessi fatto la domanda prima della partita di Bologna, ti avrei dato la stessa risposta. Si è creata una situazione un po’ particolare nei confronti di Giroud quest’estate, dovuta all’arrivo massiccio di nuovi acquisti con un profilo tecnico, fisico, rapido e l’obiettivo chiaro di impostare un certo tipo di calcio. Quasi, quasi c’è stato, e forse c’è ancora, un certo fastidio da parte dei tifosi e alcuni addetti ai lavori nel vedere Giroud ancora titolare come centravanti. È ingeneroso nei suoi confronti. Ok, sta per avere 37 anni. Ma quanti ne aveva Ibrahimovic quand’è tornato al Milan? Mica si portavano tutti dietro questi dubbi. Olivier è fedele allo storytelling della sua carriera e riuscirà, quindi, per l’ennesima volta a smentire tutti”.
Kalulu può sperare in una maglia da titolare in rossonero o Thiaw è ormai troppo più sovra-ritmo di lui?
“Thiaw è molto abile, ma non è per niente un totem, quindi Kalulu può ancora sperare di essere titolare. Le qualità e il potenziale li ha, lo sappiamo, ma chiaramente ha fatto un passo indietro nel suo percorso di crescita la scorsa stagione e si deve riprendere. In realtà, a me piace anche molto da terzino destro. Comunque il suo spazio lo avrà, da parte di Pioli, per poter compiere un ulteriore step”.
Che tipo di stagione devono prospettare i tifosi del Milan da Theo Hernandez, oggetto del desiderio di ingenti top club in estate?
“Mi aspetto di vedere un giocatore dominante anche nelle grandi serate europee. Secondo me è venuto a mancare in certe partite di cartello l’anno scorso e, essendo lui un potenziale top player, deve compiere questo step necessariamente”.
A tuo avviso Maignan è attualmente il migliore portiere al mondo?
“Potenzialmente sì, ma è titolare da troppo poco tempo con la Nazionale francese per avventurarsi in una simile affermazione. Deve mettersi in mostra almeno in una grande manifestazione come il Mondiale per poter ambire a questo status e scalzare i vari Courtois, Ederson, Neuer e compagnia bella. Ne avrà l’opportunità durante il prossimo Europeo”.