Il Milan è passato 0-1 a Marassi contro il Genoa in virtù del sigillo decisivo posto dal subentrato Christian Pulisic. Al fine di commentare ciò, la nostra redazione ha raggiunto in esclusiva Daniele Garbo, giornalista e saggista.
Che tipo di partita ha disputato il Milan?
“È stata la classifica partita “sporca”, contro una squadra difficile da affrontare come il Genoa, sempre capace di chiuderti tutti gli spazi e importi il suo ritmo”.
Se fossi chiamato ad attribuire una valenza in termini di peso alla vittoria del match?
“Il perso è importantissimo. Chi lo avrebbe immaginato dopo il derby con l’Inter, che il Milan si sarebbe trovato davanti in classifica? Nulla è ancora deciso, ma i rossoneri hanno lanciato un messaggio importante”.
Sotto quali aspetti è risultato maggiormente intelligente Pioli?
“In quello che sa far sempre in questo tipo di situazioni: i cambi. Se le cose non funzionano, Pioli cambia tutto senza problemi. Sono subentrati due giocatori fondamentali come Leao e Pulisic”.
Il tuo giudizio rispetto al gol di quest’ultimo?
“Un gol bellissimo dal punto di vista dell’esecuzione”.
I lati negativi del successo di Marassi?
“L’espulsione di Maignan. È il migliore portiere del nostro campionato, lo ha anche dimostrato questa sera (ieri ndr). Farne a meno contro la Juve non è certamente positivo”.
I neo-acquisti rossoneri che ti hanno sorpreso di più?
“Io credo Reijnders. Non fa rimpiangere la partenza di Tonali. In mezzo al campo è una presenza fondamentale. E poi non mi aspettavo un impatto simile su un campionato tattico e difficile come il nostro da parte di Pulisic, specie in fase realizzativa”.
