MILANO – Può non bastare la tecnologia? La sfida di ieri sera fra Milan e Roma sembra aver dato un responso positivo. Sì, alle volte la tecnologia non basta. Non basta se ad essa non si unisce un sapiente ed attento occhio umano. Giacomelli, che ha deciso di ergersi a protagonista, assegnando un rigore inventato alla Roma sul 2-1 per il Milan per una presunta infrazione di Bennacer su Pedro, che in realtà aveva commesso fallo sull’algerino, è sicuramente il primo colpevole.
La sagra dell’assurdo non è terminata. Il direttore di gara si è ben distinto concedendo un penalty che generoso par essere riduttivo, per un contatto Calhanoglu-Mancini, che è sembrato essere un maldestro tentativo di compensazione. Insomma, la tecnologia è a disposizione di nostri arbitri? Perchè nella giornata di ieri non è stata, sapientemente, utilizzata? Non basta la tecnologia o sarebbe sufficiente un pizzico di attenzione in più?
