Giovanni Capuano ha parlato a Panorama in merito a Milan-Fiorentina e dell’episodio che ha portato al calcio di rigore per i rossoneri:
“Non era calcio di rigore, questa la sintesi. La spiegazione è racchiusa nella battaglia che da inizio stagione il designatore Gianluca Rocchi ha aperto con i suoi uomini contro i giocatori che simulano contatti in faccia, sperando che il VAR intervenga. Ecco, le mani portate da Gimenez al volto possono essere considerate questo: una accentuazione degli effetti di un colpo estremamente lieve e che non doveva essere considerato punibile”.