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AAA cercasi Avvocato del Diavolo: il nuovo Milan è una scala a Pioli

Redazione Il Milanista

Tanti anni difficili, tante illusioni, cocenti delusioni: il Milan non riesce più ad essere all'altezza della sua storia.

di ANTONELLO GIOIA

Milan, l'ennesima rivoluzione parte già male

MILANO - Seedorf, F. Inzaghi, Mihajlovic, Brocchi, Montella, Gattuso, Giampaolo ed, ora, Stefano Pioli. Il Milan affronta, in questi giorni, l'ennesima rivoluzione tecnica, figlia di allenatori non incompetenti - sia chiaro - ma non adatti a gestire le ambizioni e la pressione dell'ambiente rossonero e di progetti dal sapore - spesso prevedibile - di fallimento.

ALTRO SCONVOLGIMENTO: In ordine di tempo, l'ultimo avvicendamento in casa rossonera riguarda l'arrivo di Stefano Pioli, in sostituzione di Marco Giampaolo, il quale ha fatalmente pagato le quattro sconfitte nelle prime sette giornate di campionato, caratterizzate da un gioco che, fondamentalmente, non è mai esistito e da un certo integralismo nelle scelte che ha fatto innervosire - e non poco - società e tifosi. L'arrivo del tecnico ex Fiorentina, però, è colorato di grigio: sui social è già trend topic mondiale l'hashtag #Pioliout, con i sostenitori milanisti abbastanza increduli nel concepire e capire la scelta di Boban e Maldini.

CHI FA L'AVVOCATO DEL DIAVOLO?: Sic stantibus rebus, il titolo di questo paragrafo esprime al meglio l'attuale situazione in casa rossonera: chi si vuole prendere la responsabilità, in questo caso, di difendere le scelte societarie? A quanto pare, in pochissimi e, personalmente, mi sento di condividere questo dissenso. Dall'addio di Berlusconi in poi, infatti, si sono avvicendate ai vertici di via Aldo Rossi diverse figure, dai nomi più o meno noti, le quali hanno, però, spesso deluso le attese. Senza addentrarci troppo in dettagli che non riguardano il mio campo d'interesse, farò riferimento diretto alla gestione tecnica; essa, a mio parere, è stata ultimamente inadeguata, considerando scelte degli allenatori (Giampaolo senza esperienza in una big e con poca personalità, Pioli molto simile al precedente) e di mercato, sì condizionato dai problemi finanziari, ma davvero troppo poco convincente e con falle evidenti (dal caso Suso al mancato acquisto di calciatori di esperienza).

MISTER ESONERI?: Pioli, nella sua carriera abbastanza interessante da allenatore, ha collezionato: un nono (2011-2012) e un tredicesimo posto (2012-2013) alla guida del Bologna per poi essere esonerato nella stagione 2013-2014, un ottimo terzo posto con la Lazio nel 2014-2015, salutando i biancocelesti con l'esonero nell'annata successiva; il punto più alto lo tocca nel nel 2016-2017, quando arriva sulla panchina dell'Inter da "normalizzatore" iniziando benissimo e concludendo, con l'esonero, nella maniera peggiore possibile; l'ultima esperienza è stata a Firenze, dove ha collezionato un ottavo posto (2017-2018) e l'ennesimo esonero nella stagione precedente a quella attuale.

NON VOGLIAMO UN MILAN NORMALE: Non ci sono altre affermazioni: i tifosi non vogliono un Milan normalizzato; si chiede - giustamente - un Milan vincente, con spirito e identità, con voglia di combattere e di vincere, che sappia imporre il proprio gioco e le proprie idee in ogni situazione. E' chiaro che Roma non fu costruita in un giorno, ma è anche evidente che alla base della ricostruzione ci debba essere un progetto serio e ponderato: via Giampaolo dopo 90 giorni di nulla a livello tecnico-tattico, dentro Pioli (già alternativa a Spalletti, non rilasciato dall'Inter), dal curriculum tutt'altro che vincente. A parer mio, sarebbe molto più conveniente puntare le fish (economiche e non) su un allenatore top, anche se quest'ultimo dovesse avere un ingaggio monstre: non sarebbe forse meglio affidare la squadra ad una garanzia piuttosto che ad una scommessa spendendo poi gran parte del budget nella campagna acquisti? L'unica cosa che possiamo fare, a questo punto, è dare per l'ennesima volta fiducia e amore per i colori rossoneri, nonostante questo nuovo Milan appaia, sempre di più indifendibile. CLICCA QUI>Intanto, ecco tutte le principali notizie dal mondo Milan in aggiornamento live

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