MILANO – In vista della finale di Supercoppa Italiana in programma dopodomani, i microfoni di SkySport hanno intervistato Cristiana Capotondi.
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La vicepresidente della Lega Pro si è espressa sulla questione biglietti che ha tenuto banco in questi giorni, con tutte le polemiche che si sono scatenate in quanto alle donne è stato permesso di acquistare i tagliandi soltanto in un determinato settore dello stadio.
IL SUO COMMENTO – “Credo che ogni cultura abbia la necessità e l’obbligo di fare un percorso per passi successivi. Quello detto in merito alla Supercoppa dal presidente Micciché è un bicchiere da vedere mezzo pieno, perché se avessimo imposto qualcosa di diverso e per averci si fossero detti disponibili, mi chiedo se ci fossero potute essere ripercussioni nei nuclei familiari. È questo che mi domando. Siamo ospiti in un paese culturalmente diverso dal nostro. Quello che ha potuto fare lo sport è un piccolo passo in avanti”.
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