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Notizie Calcio – Coronavirus: Accolte le richieste della FIGC

Gabriele Gravina, presidente della FIGC

Il presidente della FIGC ha voluto ringraziare il Governo e i ministri Gualtieri e Spadafora, per le misure messe in campo per fronteggiare la crisi

Redazione Il Milanista

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MILANO - Lo stato di crisi dovuto all'emergenza COVID-19, anche nel mondo del calcio e dello sport, più in generale, è stato riconosciuto oggi. Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha voluto ringraziare lo sforzi del Governo. Quello del Ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri e di quello dello Sport e delle Politiche Giovanili, Vincenzo Spadafora. Sul sito della Federazione Italiana Giuoco Calcio è stata diffusa una nuova nota stampa, sulle istanze accolte, con questo nuovo decreto legge.

Ecco la nota stampa tratta dal sito ufficiale della FIGC.

"Con il riconoscimento della sospensione dei termini degli adempimenti e dei versamenti fiscali e contributivi anche per le società sportive come richiesto dalla FIGC, viene riconosciuto al calcio, al pari di altri comparti produttivi, lo stato di crisi dovuto all'emergenza COVID-19. Tale provvedimento rappresenta un primo passo concreto per consentire all'intero settore di fronteggiare questa difficile contingenza.

"Desidero ringraziare - afferma il presidente della FIGC Gabriele Gravina - il Governo, il ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri e in particolare il ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora, dimostratisi sensibili verso le nostre istanze. Trovare soluzioni in grado di fronteggiare questa grave criticità è frutto di un continuo confronto con le istituzioni, così come l'individuazione di altri provvedimenti economici e normativi che rilancino l'intero sistema, in perfetta sintonia con le esigenze del Paese".

In virtù di quanto disposto nel 'Decreto-legge recante misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19’, la scadenza è stata spostata dal 16 marzo al 31 maggio. I versamenti sospesi dovranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un'unica soluzione entro il 30 giugno 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2020".