[tps_title]ORA UN ‘CUGINO'[/tps_title]
Nel febbraio del 2013, la Fiorentina guidata da Ljajic e Jovetic travolse l’Inter con una doppietta di entrambi. Da lì in poi, il serbo realizzò 8 gol in 11 gare. Un bottino che attirò l’attenzione del Milan, subito pronto a lusingarlo con un lauto aumento di ingaggio. Iniziò una telenovela di mercato, con la Fiorentina che definì “irricevibile, sicuramente tardiva e di certo inopportuna” l’offerta ricevuta dai rossoneri per il classe 1991 in un mercato estivo iniziato con le scorie del sorpasso all’ultima giornata proprio del Milan sulla viola all’ultima giornata di campionato che costò la Champions alla squadra toscana e l’arrivo di Ambrosini a Firenze con parole al veleno nei confronti della sua ex squadra. Alla fine la querelle si risolse col colpo di scena finale: Ljajic alla Roma, la terza incomoda. Giallorossi che nelle ultime settimane stanno provano a inserirsi anche nella corsa a Witsel. CONTINUA A LEGGERE
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