[tps_title]SU BROCCHI[/tps_title]
Poi su Brocchi, che ha voluto fortemente per la sostituzione di Mihajlovic. “Per questa stagione ho trovato il coraggio di cambiare, per arrivare alla finale con la Juventus con qualche speranza in più. In effetti, mi sembra che nel gioco, qualche miglioramento si sia visto. Avevamo in casa Brocchi, ottimo allenatore della nostra Primavera. Gli ho chiesto un atto di coraggio e lui mi ha detto di si. È una persona seria, conosce bene lo stile Milan, fin da quando giocava nei nostri pulcini. Ha avuto poco tempo per intervenire sui giocatori e per provare i nuovi schemi di gioco. siamo stati anche sfortunati nelle ultime partite. Come a Verona, ad esempio, dove abbiamo perso per un rigore e una punizione che assolutamente non c’erano. Lasciamo lavorare Brocchi in serenità fino al 21 maggio, poi decideremo il da farsi. Fatemi dire: dopo 30 anni che abbiamo festeggiato a champagne e caviale, potremmo anche sopportare con più eleganza un digiuno che sarà passeggero”. CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE…