notizie milan

Rijkaard: “Ancelotti un maestro. Ricordo che mi insegnava come muoversi”

Rijkaard: “Ancelotti un maestro. Ricordo che mi insegnava come muoversi” - immagine 1
Frank Rijkaard è intervenuto ai microfoni dell'AC Milan in un'intervista pubblicata sui canali social ufficiali del club
Stefania Palminteri Redattore 

Il Milanha intervistato sui suoi canali ufficiali l'ex rossonero Frank Rijkaard. Di seguito ecco le sue parole:

"Come soprannome mi piaceva Frankie, mi ispiravo a Kempes. Di Milanello ho un bel ricordo. Partita più bella? La finale di Coppa Campioni con la Steaua Bucarest, li abbiamo dominati completamente. Se devo dire un gol quello al Benfica, sempre in finale. Da giocatore ho sempre cercato di aiutare i miei compagni, era una cosa che dava benefici anche a me stesso. Quando la partita era troppo facile, però, ogni tanto mi 'addormentavo'. Sacchi? Era il maestro dell'orchestra. Lui mi ha voluto, grazie a lui sono arrivato al Milan. Capello? Molto intelligente nel mettere insieme la squadra e i giocatori giusti. Ancelotti? Anche lui un maestro. Ricordo che all'inizio mi insegnava come muoversi. Berlusconi? C'era la frase 'c'è solo un presidente' per lui".

Vai nel canale Telegram del Milanista >