news milan

Milan | Durante duro su Kaio Jorge: “Non è pronto per il Milan”

Redazione Il Milanista

L'esperto di calcio brasiliano ha espresso un certo scetticismo sul nuovo obbiettivo del Milan ai microfoni di Tuttomercatoweb

Il Milan ha messo a segno tanti gol importanti, tra tutti ricordiamo quelli di Oliver Giroud, Ballo-Touré e Maignan. Ma i rossoneri non hanno ancora finito e ora danno la caccia al talento del Santos, l'attaccante classe 2002: Kaio Jorge.

Maldini e Massara, vogliono completare il tridente d'attacco con un altro giovanissimo profilo, che possa crescere sotto l'ala protettrice dei due campioni. Ma il 19enne del Santos è il nome giusto? Il noto esperto di calcio brasiliano, Sabatino Durante, ha detto la sua in proposito ai microfoni di Tuttomercatoweb.

Kaio è pronto per il Milan?

Dopo il flop Paqueta, il Milan punta un altro brasiliano; Durante però non vuole dare confronti: "Paragone che non si può fare perché Paqueta è un giocatore della Nazionale brasiliana. Il problema è che noi non sappiamo valorizzare i giocatori, perché Paqueta era un trequartista che parte da lontano e non è stato messo nelle condizioni di esprimersi, così come è successo a Gabigol e con Gerson".

Sul futuro del calciatore in Serie A: "Questo ragazzo ha qualità, è un centravanti di discreta fisicità, buona qualità tecnica, sa uscire fuori dall'area e dentro l'area è bravino. Ma non ha né il curriculum né lo status degli altri giocatori che ho citato. È un ragazzo di belle prospettive ma sono poco convinto dell'affare".

Tutte le perplessità sul prossimo affare dei rossoneri: "Innanzitutto lo status di extracomunitario. È rischioso per una squadra che fa la Champions giocarsi uno slot per un 19enne che come ho detto è bravino, ma ha bisogno di molto apprendistato. Pato, per fare un esempio, ha iniziato a giocare dopo tre mesi di allenamento col Milan. Non possiamo pensare che Kaio Jorge arrivi e sia già pronto".

Un prospetto che deve ancora crescere

Il calciatore si svincolerà a gennaio e il Milan è già in pole, ma Durante ribadisce scetticismo: "Io dico questo: il Brasile è un Paese pieno di ragazzi di qualità ma a pochi viene data la possibilità. A Kaio Jorge è stata data questa possibilità. Per come conosco i brasiliani dico che il 99.9% di loro proprio per senso di riconoscenza nei confronti dei club che li hanno cresciuti non lascerebbero mai a parametro zero. Non basterà una piccola cifra".

In chiusura, l'esperto ha parlato del rendimento del giovane in brasile: "Non sta facendo sfracelli e inoltre il campionato brasiliano non è di primissimo livello, basti vedere che l'ultima squadra a vincere un Mondiale per Club è stata il Corinthians nove anni fa. Certo, c'è qualche eccezione di giocatori che arrivano in Europa e fanno subito bene, ma in generale a oggi in Brasile non c'è un giocatore che possa giocare in una squadra importante in Italia".