La grande vittoria del Milan a Napoli ha rilanciato i rossoneri in campionato, dopo un periodo complicato. Ma il 4-0 del Maradona è stato anche un segnale verso i prossimi avversari nei quarti di Champions League. Sulla partita di domenica sera è tornato anche Ruud Krol, intervistato dal Corriere dello Sport.
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Krol: “In Champions cambia la musica, Napoli e Milan alla pari”
L'ex difensore del Napoli ha parlato del possibile peso del match sul doppio confronto europeo: "Io non ho perso nemmeno un grammo di fiducia in Spalletti e nei suoi giocatori. Ne ho viste troppe per non ricordare il calcio che hanno regalato dall’inizio dell’anno fino a domenica. Contro il Milan c’è stata una concentrazione di errori da una parte e una serie di intuizioni illuminanti dall’altra. Ma restano, in sostanza, solo 90 minuti: nulla rispetto alle precedenti 27 sfide di campionato in cui il Napoli ha distrutto la concorrenza. C'è un vantaggio enorme che resta rassicurante. Poi, tra una settimana, quando arriverà la Champions, nessuno si soffermerà su questo episodio, neanche chi l'ha vinta".
In Europa sarà diverso: "In Champions la musica cambia, le distanze del campionato non valgono, ma nemmeno lo 0-4 di domenica sera. Ognuno porta con sé le proprie conoscenze e le strategie. È diverso anche il pronostico: forse, prima della partita dell’altro ieri, si poteva pensare che le percentuali fossero 60% Napoli e 40% il Milan. Ma forse. Ora sono alla pari".
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