MILANO – Dopo aver smantellato in maniera pressoché totale il proprio assetto societario, il Milan sta cominciando a ricostruire. Paolo Maldini dovrebbe ufficializzare a breve il suo passaggio a direttore dell’area tecnica, ma questo non escluderà l’avvento di un nuovo direttore sportivo.
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La prima scelta sembrava essere ricaduta sul ds della Lazio Igli Tare, che però Lotito non ha nessuna intenzione di lasciar partire. Incassato il no dell’albanese, il Milan ora valuta quattro profili diversi. Si è parlato di Carlo Osti, ds della Sampdoria, che rappresenterebbe anche una suggestione legata a Marco Giampaolo; di Giovanni Sartori, artefice degli ultimi successi dell’Atalanta; di Riccardo Bigon, direttore sportivo del Bologna ed ex Napoli; e infine dell’ex ds della Roma Massara, il cui contratto con i giallorossi si è esaurito da pochissimi giorni.
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