Galliani: "Monza? E’ un cerchio che si chiude" - IlMilanista.it

Galliani: “Monza? E’ un cerchio che si chiude”

L'ex presidente del Milan pensa che San Siro non si dovrebbe toccare
Le parole dell'ex ad alla Gazzetta dello Sport

Adriano Galliani ha parlato alla Gazzetta dello Sport.

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Ecco le sue dichiarazioni: “Sono tifoso del Monza da bambino. Mia mamma a 5 anni mi portava al vecchio Sada. Nel 1975 sono diventato azionista, ci sono rimasto fino a quando Silvio Berlusconi mi ha chiesto di occuparmi dell’acquisizione del Milan. Il 20 febbraio 1986 Fininvest ha preso il Milan e sono stato a.d. fino al 13 aprile 2017, giorno della vendita. Ma per 31 anni dopo le gare del Milan chiedevo il risultato del Monza. E’ un cerchio che si chiude. Da bambino mi chiedevano ‘cosa vuoi fare da grande?’ Io rispondevo: il presidente del Monza. Il cerchio si chiude. Come è nata la trattativa per prendere il Monza? E’ nata così… Silvio Berlusconi tutti i lunedì invita a pranzo ad Arcore i figli e i manager di punta del gruppo. Si è parlato di questa possibilità, sono stato incaricato di studiarla e l’ho fatto con piacere. Ho chiamato Nicola Colombo e abbiamo deciso di fare l’operazione. Lui è ancora presidente. Torneremo a chiamarci AC Monza, il nome storico. Il nostro slogan è “sarà romantico” ed è così, siamo romantici. Silvio Berlusconi voleva dare qualcosa al suo territorio, la villa di Arcore è due chilometri in linea d’aria dal Brianteo”.

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